Vincenzo Nibali contro Mikel Landa: sembra il Giro ma è il Trentino, antipasto succulento della corsa rosa - Preview e startlist
Versione stampabileSi sente aria di Giro, ma per il momento è "solo" Giro del Trentino. La 40esima edizione di una delle ultime corse a tappe in Italia presenterà qualche elemento di discontinuità col passato recente: uno sconfinamento in Austria, con l'arrivo della seconda tappa ad Anras, e generalmente un percorso più abbordabile, senza alcun arrivo in salita, per venire incontro alle esigenze di chi sta preparando il Giro d'Italia.
Tre i grandi team World Tour al via: la Sky, capitanata da Mikel Landa, spalleggiato dall'enfant prodige, nonché "du pays" Gianni Moscon, si scontra con l'Astana di Vincenzo Nibali ed il suo gruppo di lavoro, guidato da Michele Scarponi e Jakob Fuglsang. Ed il terzo incomodo potrebbe essere uno dei due capitani dell'AG2R, Romain Bardet e Domenico Pozzovivo, quest'ultimo in cerca della miglior condizione in vista di Liegi e corsa rosa. 8 le professional al via (oltre alle italiane troviamo Caja Rural, Drapac, Gazprom e Bora-Argon), 5 le Continental e 2 le nazionali, quella italiana e quella brasiliana.
Gli azzurri portano i professionisti Mauro Finetto e Luca Wackermann per cercare una tappa, mentre tra i dilettanti in spolvero il più in forma in salita è apparso Edward Ravasi; la Androni è con Franco Pellizotti ed il giovanissimo Egan Bernal, in evidenza alla Coppi&Bartali; la Bardiani ha Sonny Corbelli e Giulio Ciccone, buoni rispettivamente per una tappa e per la classifica; la Gazprom ha tra le sue fila il temibile Sergey Firsanov, che ha appena sbancato l'Appennino, mentre la Nippo-Vini Fantini spera in un altro giovane trentino, Iuri Filosi. Infine occhio a Hugh Carthy, giovane sorpresa della Caja Rural alla Volta a Catalunya.
A questo link la startlist ufficiale
Il percorso
Martedì 19 - 1a tappa: Riva-Torbole (12.1 km), come già da diversi anni si parte con una breve cronosquadre altimetricamente non impegnativa
Mercoledì 20 - 2a tappa: Arco-Anras (220 km), frazione molto lunga con arrivo su un muro di 4 km al 7%
Giovedì 21 - 3a tappa: Sillian-Mezzolombardo (204.6 km), si supera ancora quota 200 km, attenzione soprattutto alla salita di Fai della Paganella nel finale (si scollina ai -14): ci sarà anche al Giro
Venerdì 22 - 4a tappa: Malè-Cles (160.9 km), tre salite non trascendentali, poi la durissima Forcella di Brez tra i -40 e i -35: è lì che si deciderà la corsa
Albo d'oro recente
2006 Damiano Cunego (ITA)
2007 Damiano Cunego (ITA)
2008 Vincenzo Nibali (ITA)
2009 Ivan Basso (ITA)
2010 Alexandre Vinokourov (KAZ)
2011 Michele Scarponi (ITA)
2012 Domenico Pozzovivo (ITA)
2013 Vincenzo Nibali (ITA)
2014 Cadel Evans (AUS)
2015 Richie Porte (AUS)
Come seguire la corsa
Diretta tv a partire dalle 15 su RaiSport1 per le tappe di martedì, giovedì e venerdì; differita alle 17.30 su RaiSport2 per la tappa di mercoledì.