Impressionante concentrazione di grangiristi alla Volta a Catalunya: Quintana contro Froome contro Contador contro Aru contro... - Preview e startlist
Versione stampabileQuest'anno ci condurrà dritti a Pasqua, la Volta a Catalunya, giunta alla 96esima edizione e pronta a offrire il consueto mix di percorsi da classiche, da volata e da salita arcigna. Non è un caso che la corsa catalana venga scelta come passaggio obbligato da molti "liegisti" e da altrettanti uomini da GT. Ma quest'anno in particolare la concentrazione di "grangiristi" fa spavento.
Da domani avremo la possibilità di scoprire a che punto è la preparazione di Nairo Quintana (Movistar) e Chris Froome (Sky), entrambi all'esordio europeo stagionale, e già questo fattore varrebbe da solo "il prezzo del biglietto". Non bastasse, sulle strade di Catalogna ritroveremo Alberto Contador (Tinkoff) e Fabio Aru (Astana), il campione uscente Richie Porte (BMC) e il "regional" Joaquim Rodríguez (Katusha), il rientrante Warren Barguil (Giant) e l'accoppiata AG2R Romain Bardet-Domenico Pozzovivo, Esteban Chaves (Orica) e Ryder Hesjedal (Trek), i LottoNL Robert Gesink e Wilco Kelderman e i Cannondale Rigoberto Urán e Davide Formolo. E molti altri non li elenchiamo, ma li trovate tutti nella startlist linkata sotto.
Essendo una corsa World Tour, saranno presenti i 18 team della massima categoria, e inoltre gli organizzatori hanno distribuito 6 wild card a Caja Rural, Cofidis, CCC, Roompot, Wanty e la primizia assoluta VERVA (secondo team polacco). Gli italiani al via saranno 12, e oltre ai citati Aru, Pozzovivo e Formolo avremo in gara Paolo Tiralongo, Dario Cataldo e Davide Malacarne (Astana), Matteo Tosatto (Tinkoff), Davide Cimolai e Matteo Bono (Lampre), Eugenio Alafaci (Trek), Davide Rebellin (CCC) ed Enrico Gasparotto (Wanty).
A questo link la startlist ufficiale by ProCyclingStats.com
Il percorso
Lunedì 21 - 1a tappa: Calella-Calella (175.8 km), tipica frazione d'apertura con molti Gpm (l'ultimo ai -20) e previsione di arrivo di un nutrito gruppetto
Martedì 22 - 2a tappa: Mataró-Olot (178.7 km), finale da interpretare, ma volata di gruppo quasi certa
Mercoledì 23 - 3a tappa: Girona-La Molina (172.1 km), doppia scalata alla salita d'arrivo, in precedenza altri due colli di 1a categoria. Tappa già determinante
Giovedì 24 - 4a tappa: Bagà-Port Ainé (172.2 km), frazione ancora più decisiva della precedente, tre colli nella seconda metà di cui due (compreso quello dell'arrivo) hors catégorie
Venerdì 25 - 5a tappa: Rialp-Valls (187.2 km), l'Alt de Lilla svetta a 7 km dal traguardo ed è una "côte" che chiamerà all'azione i classicomani
Sabato 26 - 6a tappa: Sant Joan Despi-Vilanova i la Geltrù (197.2 km), la frazione più lunga ma anche la più facile della settimana. Volatona senza se e senza ma
Domenica 27 - 7a tappa: Barcelona-Barcelona (136.4 km), si culmina sul classicissimo circuito del Montjuïc, percorso da classiche per eccellenza, su cui può anche giocarsi un pezzetto di classifica
Albo d'oro recente
2006 David Cañada (SPA)
2007 Vladimir Karpets (RUS)
2008 Gustavo César Veloso (SPA)
2009 Alejandro Valverde (SPA)
2010 Joaquim Rodríguez (SPA)
2011 Michele Scarponi (ITA)
2012 Michael Albasini (SVI)
2013 Daniel Martin (IRL)
2014 Joaquim Rodríguez (SPA)
2015 Richie Porte (AUS)
Come seguire la corsa
La corsa sarà visibile in diretta tutti i giorni su Eurosport1 a partire dalle 15.30 (l'ultima tappa è anticipata, dalle 13.30 alle 15.15.