La Handzame Classic è di Erik Baska: lo slovacco precede Groenewegen e Meersman
Si è decisa allo sprint la quattordicesima edizione dell'Handzame Classic, prova belga di 199 conclusa nell'omonima cittadina: a vincere è stato Erik Baska, alla prima vittoria con la nuova maglia della Tinkoff. Il promettente slovacco ha preceduto l'olandese Dylan Groenewegen (Team LottoNl-Jumbo) e il belga Gianni Meersman (Etixx-Quick Step). La top 10 di giornata viene completata dal belga Bert Van Lerberghe (Topsport Vlaanderen-Baloise), l'olandese André Looij (Roompot-Oranje Peloton), il russo Ivan Savitskiy (Gazprom-RusVelo), i belgi Timothy Dupont (Verandas Willems) e Tosh Van der Sande (Lotto Soudal), il russo Mamyr Stash (Gazprom-RusVelo) e il tedesco Phil Bauhaus (Bora-Argon 18).
Come avviene quasi sempre nelle corse di queste latitudini, attacchi e controattacchi hanno caratterizzato la prima parte di gara. Ai meno 25 km, sulla cima dell'asperità di Ruidenberg, dal drappello di sette in testa alla corsa ha attaccato Marcin Bialoblocki (ONE Pro Cycling): il polacco, abile cronoman, aveva ai meno 20 km dal termine 27" di margine sul plotone mentre ai meno 15 km, all'inizio dell'ultimo giro, era di 19", con il gruppo condotto dalla Tinkoff. Il ricongiungimento è avvenuto quando all'arrivo mancavano 11.5 km per merito soprattutto degli uomini della Gazprom-RusVelo e della Nippo-Vini Fantini.
Nell'ultimo passaggio di Ruidenberg attaccano Daniele Colli (Nippo-Vini Fantini) e Jay McCarthy (Tinkoff); dopo poco si riportano su di loro anche Pier Paolo De Negri (Nippo-Vini Fantini), Rasmus Guldhammer (Stölting Service Group) e Guillaume Van Keirsbulck (Etixx-Quick Step) tuttavia il loro tentativo dura lo spazio di tre km con la Verandas Willems in testa al plotone.
La volata viene impostata dal Team LottoNl-Jumbo per Dylan Groenewegen, dalla Etixx-Quick Step per Gianni Meermsman e della Lotto Soudal per Tosh Van der Sande: tuttavia, attorno ai meno 200 metri, è partito Baska e non c'è stato spazio per alcuno di poterlo superare.