Tirreno-Adriatico, Federico Zurlo: «Puntavamo al GPM con Conti, il gruppo è andato molto forte e ci ha ripreso. Il finale era complicato» - VIDEO
Versione stampabileUno dei protagonisti di questa sesta tappa della Tirreno-Adriatico è stato indubbiamente il giovane Federico Zurlo, in fuga da lontano assieme a Pirazzi, Agnoli, Selvaggi, Mihaylov e Vilela fin dalle prime battute della frazione. «Il nostro primo obiettivo di giornata - spiega il portacolori della Lampre - era che Valerio Conti prendesse punti preziosi nella classifica della maglia verde. All'inizio della tappa c'è stata molta bagarre e lui non è riuscito ad inserirsi in un tentativo e a quel punto, visto che avevamo pianificato di avere un atleta in fuga ho provato io. Purtroppo per noi il gruppo è andato veramente forte e non siamo riusciti ad arrivare fino in fondo, si sentiva che nel plotone c'era molta tensione e la velocità dietro era veramente sostenuta». Riguardo il finale invece il corridore veneto ammette di aspettarselo più agevole: «Sulla carta sembrava più facile, però c'era vento e si andava molto forte, è stato sicuramente un finale un po' complicato».