Gli affondi di Bagioli e Raileanu e lo sprint di Gasparrini in evidenza nelle gare dilettanti della domenica
Versione stampabileTre gare dilettanti nella domenica appena conclusasi e finali avvincenti: la più importante, almeno a livello storico, era il Circuito di Sant'Urbano a Pianzano, uno dei più noti appuntamenti dilettantistici per le ruote veloci e preludio a quello che sarà domenica prossima nella Popolarissima di Treviso. A spuntarla è stato proprio il vincitore della passata edizione della Popolarissima, Rino Gasparrini: ex-talento della velocità su pista, ha fatto un passo indietro "regredendo" da una Continental come la Unieuro Trevigiani al neonato team emiliano Beltrami, al quale ha regalato il primo successo della sua storia beffando due velocisti della Colpack: Francesco Lamon e Riccardo Minali.
Prima edizione in provincia di Lucca del Circuito del Compitese, dove a imporsi è stato lo Zalf Nicola Bagioli: il sondrino ha beffato il più esperto Marco Bernardinetti (Malmantile) rimontandolo con un contropiede vincente negli ultimi 300 metri. Terzo posto per Elia Zanon (Delio Gallina).
Infine prima gara stagionale nelle Marche a Corridonia, il Trofeo Meccaniche Luciani: qui il gioiellino della Bibanese Christian Raileanu ha fatto valere la sua superiorità, lanciando l'affondo decisivo a 15 km dalla fine mentre era in fuga con altri atleti: il gruppo giunge a 7" di ritardo, con gli under 23 Mohamed Galdoune (Delio Gallina) e Alessio Brugna (Pala Fenice) che ottengono il primo podio nella categoria. Curiosità: Alessio Brugna è il figlio di Walter Brugna, ultimo campione del mondo italiano tra gli Stayer, nel lontano 1990.