Neve, vento e sterrato nella prima tappa della Parigi-Nizza: alla fine la spunta Arnaud Démare
Versione stampabileC'è stata battaglia lungo i 198 chilometri da Condé-sur-Vesgre a Vendôme, prima tappa in linea della Parigi-Nizza 2016, soprattutto a causa del forte vento, che non ha mancato di spezzare il gruppo in più plotoncini ogni volta che i corridori si sono presentati sui lunghi ed esposti rettilinei della campagna francese. Per non farsi mancare niente, hanno dovuto anche affrontare dei tratti di sterrato, decisamente tornati di moda ultimamente.
Attacchi, fughe e buchi, ma alla fine è stata volata, una volata che ha visto primeggiare e tornare al successo Arnaud Démare, uomo certamente veloce, ma anche tignoso, adatto allo svolgimento della frazione odierna. Sul rettilineo finale ha vinto uno sprint che non ha avuto storia, precedendo Ben Swift e Nacer Bouhanni. La maglia gialla Michael Matthews, ha concluso al quinto posto, dietro Adrien Petit e davanti a Tom Boonen, buttatosi anche lui nella volata. Matthews ha conservato anche la testa della classifica generale.