Team Katusha libera di correre per l'UCI ma non per il MPCC: anche i russi lasciano il movimento
Versione stampabileIl Movimento Per un Ciclismo Credibile perde un altro pezzo: il Team Katusha, membro dal 2013, ha infatti deciso di chiamarsi fuori in contrasto con l'autosospensione che dovrebbe scattare dopo le positività di Luca Paolini ed Eduard Vorganov. Nel corso degli anni l'UCI ha fatto sue molte regole del MPCC, compresa anche la sospensione temporanea della squadra dopo due o più casi di doping: la federazione internazionale però ha deciso di assolvere il Team Katusha in questa vicenda, ma per il MPCC la squadra avrebbe comunque dovuto fermarsi andando così in contrasto con le regole UCI di partecipazione obbligatoria a tutte le prove del World Tour. Il Team Katusha ha quindi deciso di abbandonare il movimento ma su base volontaria continuerà ad applicare le altre regole del MPCC tipo il divieto di uso del Tramadol o il controllo continuo dei livelli di cortisolo.