Trofeo Laigueglia e Méditerranéenne in Liguria, interviene Renato Di Rocco: «La FCI non può dare l'autorizzazione»
Versione stampabileUn mese e mezzo fa La Méditerranéenne, corsa a tappe che ha preso il posto del defunto Giro del Mediterraneo, ha annunciato il proprio percorso ma nel disegnarlo non ha tenuto conto anche del resto del calendario internazionale: ma l'errore non è stato solo nella sovrapposizione di data dell'ultima tappa con il Trofeo Laigueglia (il 14 febbraio), ma soprattutto nel fatto che quell'ultima tappa è anch'essa prevista interamente in territorio ligure a Bordighera ad appena una sessantina di chilometri da Laigueglia. Sulla vicenda è intervenuto ora anche il presidente della Federciclismo Renato Di Rocco che ha spiegato come la FCI non possa dare il nulla osta ad una simile concomitanza: «Non appena abbiamo avuto notizia dell'inserimento nel calendario internazionale di una nuova gara che si dovrebbe concludere in Liguria - spiega Di Rocco - ho scritto alla Federazione Francese per chiedere delucidazioni in virtù del fatto che la Federazione Ciclistica Italiana non era stata avvertita preventivamente da parte degli organizzatori dell'arrivo di una gara in territorio italiano, come previsto dalle normali prassi. Per consentire lo svolgimento di una manifestazione ciclistica sul territorio italiano, infatti, le autorità locali devono avere l'autorizzazione da parte della FCI, autorizzazione che, in questo caso, non siamo in grado di dare. Stiamo lavorando per risolvere al meglio questa situazione sconveniente con la consapevolezza che il Trofeo Laigueglia è, e continuerà ad essere, un ottimo spot per il ciclismo di casa nostra». Che faranno ora gli organizzatori francesi?