Anche Fabio Aru e Vincenzo Nibali sui percorsi olimpici di Rio: «Più duro di quanto ci aspettassimo»
Versione stampabileAnche Fabio Aru e Vincenzo Nibali sono atterrati in Brasile e subito si sono unici ad Adriano Malori, Valerio Agnoli ed al ct Davide Cassani per andare a scoprire i percorsi delle prove olimpiche di Rio 2016: i due corridori dell'Astana nella giornata di ieri hanno pedalato per un centinaio di chilometri sui circuiti che caratterizzeranno la prova su strada, il primo a Grumari con un tratto in pavé ed il secondo decisivo con la lunga salita di Vista Chinesa (8.9 km) che raggiunge anche punte del 13%.
«È un percorso duro. Nella prima parte c'è il tratto di pavè sconnesso e nella seconda parte la salita molto impegnativa lo rende veramente duro. Oggi torneremo a visionarlo in particolare la seconda parte» ha raccontato Vincenzo Nibali. Dello stesso avviso è anche Fabio Aru: «Il percorso? Duro! Molto di più di quanto mi aspettassi. È stata utile questa ricognizione. Ed oggi ne faremo una seconda più approfondita».