Il tappone della Vuelta a España è di Fränk Schleck, con Moreno Moser terzo. Purito Rodríguez sfila la maglia a Fabio Aru per un secondo

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La sedicesima frazione della Vuelta a España, il tappone di 185 km da Luarca ad Ermita de Alba, è del lussemburghese della TrekFränk Schleck. Tutto s'è deciso con una fuga di dieci uomini - Tsgabu Grmay (Lampre-Merida), Omar Fraile (Caja Rural-Seguros RGA), Carlos Verona (Etixx-QuickStep), Pierre Rolland (Europcar), Fränk Schleck (Trek), Rodolfo Torres (Colombia), Moreno Moser (Cannondale-Garmin), Larry Warbasse (IAM Cycling), Cyril Lemoine (Cofidis) e George Bennett (Lotto.NL-Jumbo) - andati via nelle prime battute e che sono arrivati ad avere sino a 22' sul gruppo. Sul penultimo Gpm di giornata, l'Alto de la Cobertoria, sono rimasti in testa dapprima Torres, Verona, Bennett e Schleck, poi Torres e Schleck, che si sono giocati la tappa. Il gruppo attaccava la salita finale con un ritardo di 10'05", tirato prima dalla Tinkoff-Saxo, poi dall'Astana.

Ai 2900 metri attacco di Fränk Schleck, con Rodolfo Torres staccato, ed il lussemburghese torna a vincere dopo quattro anni (escludendo i Campionati lussemburghesi). Alle spalle dell'uomo della Trek Rodolfo Torres, mentre nel gruppo della maglia roja Mikel Landa faceva l'andatura, con Fabio Aru in coda al gruppetto, con Tom Dumoulin ancora poco più indietro di 1'10" e Morano Moser terzo a 1'48". Agli 800 metri scatto deciso di Purito Rodríguez, con Majka e Quintana che provano invano a tenergli la ruota. È però Aru ad andar dietro a Purito, perdendo 2" dal catalano. Più indietro Majka e Quintana. La classifica generale in maglia roja Purito Rodríguez, con Fabio Aru a 1", Rafal Majka a 1'35", Tom Dumoulin a 1'51", Mikel Nieve a 2'32", Esteban Chaves a 2'38", Dani Moreno a 2'49", Nairo Quintana a 3'11", Alejandro Valverde a 3'58", Louis Meintjes a 5'22".

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