Vuelta a España, l'undicesima tappa a Mikel Landa. Aru spettacolo, è la nuova maglia roja. Cedono Quintana e Valverde, in crisi Froome
L'attesissima undicesima tappa della Vuelta a España ha mietuto una vittima di primissimo piano: Chris Froome, caduto nei primi km e poi rientrato nel gruppo, si è staccato nel corso della quarta delle sei salite di giornata, la Collada de la Gallina. Il britannico ha comunque tentato di resistere, arrivando alla fine con un distacco di quasi 9' dal vincitore.
Già, il vincitore: è stato Mikel Landa a conquistare la Andorra la Vella-Cortals d'Encamp di 138 km: il basco, protagonista della fuga di giornata, ha staccato i sei rivali lungo le prime rampe dell'ascesa finale.
Alle sue spalle (a 1'21") ha terminato uno splendido Fabio Aru, che ha attaccato ai meno 7,5 km dalla conclusione e soo i due del Team Katusha Daniel Moreno e Joaquim Rodríguez hanno tenuto il ritmo del sardo. Ai meno 6 km l'azzurro ha ancora attaccato, staccando in maniera definitiva i due spagnoli. In grande difficoltà si sono mostrati i due leader della Movistar, ossia Nairo Quintana e Alejandro Valverde.
Terzo di giornata Ian Boswell, altro fuggitivo, giunto a 1'39". Quarto Dani Moreno 1'56" mentre quinto Joaquim Rodríguez, a 1'58". Seguono quindi Rafal Majka e Mikel Nieve a 2'09". Il leader della classifica Tom Dumoulin è giunto a 2'58" assieme ad Esteban Chaves. Male Alejandro Valverde, giunto a 3'02"; ancora peggio Nairo Quintana, a 4'19".
In classifica la maglia roja cambia padrone: grazie alla super prestazione Fabio Aru balza in vetta alla classifica, precedendo Rodríguez di 27" e Dumoulin di 30".
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