La prima tappa del Tour of Utah è di Reijnen, ma il vero vincitore è Taylor Phinney: ritorna dopo un anno, attacca e giunge terzo
Taylor Phinney è tornato. A più un anno dal terrribile infortunio ai campionati nazionali di Chattanooga, il talento della BMC rientra alle gare al Tour of Utah e alla prima occasione si mette in mostra con una splendida azione sul circuito bagnato di Logan. Assieme ad Alex Howes (Cannondale) e Kiel Reijnen (Unitedhealthcare) raggiunge negli ultimi 5 km della prova i due rimanenti fuggitivi della prima ora, Gregory Daniel (Axeon) e Johann Van Zyl (MTN). È proprio Phinney, complice la disorganizzazione del gruppo, a dar la spinta necessaria all'azione per giungere con successo al traguardo, dove Kiel Reijnen va a sprintare nettamente davanti ad Howes, mentre un Phinney esausto e ancora troppo arrugginito per sprintare si accontenta di un terzo posto che sa di vittoria. Il gruppo giunge a 4", regolato da Eric Young (Optum), mentre è settimo Sonny Colbrelli.