Giorgia Bronzini annuncia il ritiro: «Smetto dopo i Mondiali 2016, non voglio arrivare a stufarmi del ciclismo»
Versione stampabileUna delle più grandi campionesse dell'ultimo decennio vede il triangolo rosso dell'ultimo chilometro di una straordinaria carriera: Giorgia Bronzini ha annunciato che abbandonerà il ciclismo pedalato a fine 2016, dopo i Mondiali di Doha per i quali sarà tra le favorite.
In un'intervista rilasciata a Cyclingnews, la due volte iridata su strada (e una volta su pista nella Corsa a punti) ha dichiarato che i suoi obiettivi più grandi per la prossima stagione saranno le Olimpiadi di Rio (per le quali proverà a migliorare la sua tenuta in salita) e la prova iridata che si svolgerà in autunno in Qatar: «Penso ci sia abbastanza tempo per preparare al meglio entrambi gli appuntamenti», ha detto la piacentina.
Giorgia - che in questi giorni è impegnata con la sua Wiggle-Honda nell'Aviva Women's Tour in Gran Bretagna - non ha ancora un contratto per il 2016, ma confida di trovare una sistemazione. Intanto per quest'anno si focalizza sui prossimi impegni (su tutti i Campionati Italiani, cui seguirà il Giro d'Italia dal 3 al 12 luglio prossimi).
E per il post-carriera? Bronzini non nasconde l'ambizione di continuare a lavorare nel mondo del ciclismo, magari come direttore sportivo. Con serenità spiega i motivi di un ritiro che giungerà a un'età non troppo avanzata (nel 2016 avrà solo 33 anni): «Sono un po' stanca, e non voglio forzarmi a pedalare fino al punto da farmi venire a noia il ciclismo, sarebbe la cosa peggiore; voglio lasciare quando ancora mi diverto».