Giro d'Italia: nona tappa ad un grande Paolo Tiralongo. Fabio Aru ancora all'attacco

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La nona tappa del Giro d'Italia, 224 km da Benevento a San Giorgio del Sannio, è di un magnifico Paolo Tiralongo. Il siciliano dell'Astana ha raggiunto Tom Jelte Slagter, olandese della Cannondale-Garmin che aveva preso vantaggio insieme ad altri uomini, trovandosi da solo per 70 km; ha gestito un vantaggio di oltre due minuti su Carlos Betancur (AG2R LA Mondiale), Amaël Moinard (BMC), Ryder Hesjedal (Cannondale-Garmin), Steven Kruijswijk (Lottto.NL-Jumbo), Paolo Tiralongo (Astana), Kenny Elissonde (FDJ), Jesús Herrada (Movistar), Simon Geschke (Giant-Alpecin), Maxim Belkov (Katusha). Sulla salita di Passo Serra, ultima asperità di giornata, Slagter era inseguito dal solo Paolo Tiralongo, con Betancur che provava invano ad inseguire il siciliano dell'Astana. Dietro, nel frattempo, Fabio Aru attaccava Alberto Contador, con la maglia rosa pronta a rispondere (con lui Mikel Landa e Richie Porte, non Rigoberto Urán). Slagter scollinava con 7" su Tiralongo a Passo Serra, così come esiguo era il margine di Porte, Aru, Landa e Contador sul gruppo. Slagter veniva ripreso da Tiralongo nella discesa, ai -8.2. A 4.2 km da San Giorgio del Sannio Tiralongo s'involava da solo verso il traguardo, piantando in asso Slagter. Tiralongo ha esultato in solitaria precedendo Steven Kruijswijk di 21", quindi Simon Geschke a 23" davanti ad Amaël Moinard, Jesús Herrada, Carlos Betancur, Tom Jelte Slagter, Kenny Elissonde e Ryder Hesjedal. A 56" Fabio Aru ha sprintato su Alberto Contador, rosicchiandogli 1" e portandosi quindi a 3" dal madrileno nella generale. Terzo sempre Porte a 22".

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