Svelata la maglia della Monviso-Venezia che debutterà sabato alla Firenze-Empoli
Versione stampabileLa vetta del Monviso e il leone di Venezia: saranno questi, anche nel 2015 i tratti distintivi della Monviso-Venezia che si appresta ad affrontare un'altra intensa ed appassionante stagione. Un'annata che si annuncia ricca di novità per il sodalizio piemontese, la prima delle quali sarà il nuovo look disegnato dal maglificio genovese Factory SportWear: i colori predominanti rimarranno quelli che hanno già scritto la storia del team dilettantistico capitanato dal presidente Michelino Davico a cui ci aggiungerà l'inconfondibile celeste Bianchi, a testimonianza della fruttuosa partnership avviata con lo storico brand che fornirà le proprie biciclette ai 20 ragazzi che costituiranno la nuova rosa.
Il gruppo in questi giorni ha sfruttato nel migliore dei modi il collegiale di Cannes per finalizzare la preparazione atletica in vista del debutto stagionale. «Ripartiamo con un look decisamente nuovo ed accattivante per affrontare una stagione che ci proporrà diverse sfide di assoluto primo piano - ha commentato il presidente Michelino Davico nel presentare la nuova livrea. Giorno dopo giorno stiamo sviluppando gradualmente il progetto Monviso-Venezia: un disegno molto articolato, che guarda al mondo delle due ruote in maniera globale e che da sempre fa della crescita e dell'educazione dei ragazzi attraverso il ciclismo, il proprio fulcro. Questo è solo l'inizio, le novità non finiscono qui...».
Intanto, nel weekend, la Monviso Venezia 2015 sarà al via della Firenze-Empoli in programma sabato 21 febbraio e del GP La Torre a Torre di Fucecchio, domenica 22 febbraio.
Questa la formazione 2015 della Monviso Venezia
Davide Astigiano, Luca Avagnina, Nicolò Basciu, Matteo Berta, Davide Debenedetti, Giorgio Favaretto, Erik Fazzone, Carlo Franco, Gianluca Garardo, Valter Girardi, Alessandro Macchiarella, Andrea Milan, Gianluca Mullaj, Marco Padovan, Nathan Pertica, Gabriele Scarabello,Francesco Solina, Elia Tedeschi, Nicolò Testa e Pietro Zorniotti.
DS: Giuseppe Chiavassa, Giuseppe Damilano, Enrico Taraglio e Gianluca Tonetti
Collaboratori: Fausto Musso, Omar Sottocornola, Giuseppe Vietri e Simone Zorniotti