Alla Vuelta a Andalucía primo scontro tra Contador e Froome. Molti altri big ripartono dalla Spagna - La startlist
- Vuelta a Andalucía Ruta Ciclista del Sol 2015
- Alberto Contador Velasco
- Bauke Mollema
- Christopher Froome
- Cyril Gautier
- Danilo Napolitano
- Francesco Lasca
- Fränk Schleck
- Giovanni Visconti
- Haimar Zubeldia Agirre
- Ivan Basso
- Jean-Christophe Péraud
- John Degenkolb
- Juan José Lobato del Valle
- Jurgen Van den Broeck
- Pierre Rolland
- Sylvain Chavanel
- Tim Wellens
- Tyler Farrar
- Wilco Kelderman
- Uomini
Si ritrovano dove avevan lasciato sospeso il discorso, Alberto Contador (31) e Chris Froome (11): i due contendenti dell'ultima Vuelta España ripartono proprio dalla penisola iberica in vista dei prossimi grandi appuntamenti. Il madrileno è accompagnato tra gli altri da Ivan Basso (32), all'esordio con la divisa Tinkoff, il quale guida la truppa degli 11 italiani presenti, tra i quali Visconti (7) ed i velocisti Lasca (27) e Napolitano (126).
Ma non ci sono solo Contador e Froome tra i grandi contendenti dei GT al via a questa 61esima edizione della Vuelta a Andalucía Ruta Ciclista del Sol, che vede schierate alla partenza, con 7 corridori cadauna, ben 11 formazioni World Tour, nonchè 10 professional e 1 continental, la Burgos-BH (nessuna formazione italiana al via). l'Ag2r porta i suoi assi dell'ultimo Tour, Péraud (71) e Bardet (75), la Trek non è da meno con Mollema (81) affiancato da Fränk Schleck (84) e Zubeldia (87). Gli olandesi della neonata Lotto-NL son guidati da Kelderman (101), mentre la belga Lotto Soudal si divide tra il vecchio Van Den Broeck (41) ed il giovane Wellens (47). E c'è anche uno dei protagonisti del Giro, Rolland (131), affiancato da uno scattista come Gautier (136).
Più orientata verso le possibili volate la Giant, con Degenkolb (61) faro della corsa visti gli arrivi non facili; occhio al Movistar Lobato, che si gode il pettorale numero 1, rivale più accredidato, nonchè a Tyler Farrar (112), in cerca di rilancio con la MTN. Vista l'assenza di grandi specialisti, prende di mira la crono del primo giorno invece l'uomo di punta della IAM, Sylvain Chavanel (95).