Tour of Utah, neanche i crampi fermano Michael Schär: splendida vittoria in fuga per lo svizzero. Kocjan nuovo leader
Grande impresa dello svizzero Michael Schär sulle strade del Tour of Utah: il corridore della BMC s'è aggiudicato la seconda frazione della corsa statunitense (Panguitch-Torrey di 210.3 km) al termine di una fuga di quasi 200 chilometri e che l'ha visto pedalare da solo in testa alla corsa per gli ultimi 45 chilometri. Sul primo dei quattro gpm di giornata è partita infatti l'azione da lontano con Michael Schär, Jens Voigt, Joey Rosskopf, Benjamin Day, Darren Lapthorne e Ramiro Rincón: quest'ultimo s'è dimostrato il più debole del sestetto ed ha ceduto per primo, poi sulla salita di Hogsback Schär e Rosskopf hanno staccato i compagni di fuga dopo che in precedenza avevano toccato un vantaggio massimo sul gruppo di 6'45". Sull'ultima salita di Boulder Mountain (prima categoria e scollinamento ai meno 30) Schär ha attaccato ancora e da lì è iniziato il suo show solitario nonostante i crampi e nonostante gli inseguimenti di Rosskopf (da 1'10" s'era riportato fino a 25") e di un gruppo abbastanza ristretto e poco organizzato. Il leader della corsa Moreno Hofland è arrivato attardato quindi la maglia di capoclassifica passa sulle spalle dello sloveno Jore Kocjan (Team Smartstop), secondo ieri e secondo oggi davanti a Tvetcov: Kocjan ha 2" su Schär e 8" su Tvetcov, 7° a 12" è Luca Wackermann.