Marcel Kittel: «Kristoff mi ha superato e ha avuto il tempo di prendere velocità. Non ero sicuro di poter vincere»
Versione stampabileHa iniziato con una vittoria e ha chiuso con una vittoria la 101a edizione del Tour de France Marcel Kittel. Con un colpo di reni irresistibile ha bruciato allo sprint Alexander Kristoff che sembrava involato verso la vittoria. «La mia strategia era di non lanciare lo sprint troppo presto. Ma Alexander (Kristoff, n.d.r.) mi ha superato e ha avuto il tempo di prendere velocità. Io ero indietro e allora ho accelerato, accelerato fino a che Kristoff non ha potuto andare più veloce. Non ero sicuro che sarebbe bastato per vincere. Ma ora sono veramente molto felice». Chiude questo Tour con quattro vittorie di tappa, esattamente come l'anno scorso: «Vuol dire molto per me vincere tante tappe in due anni consecutivi. Posso dire che faccio parte dei corridori più veloci. Ho dimostrato che si può contare su di me negli sprint. Gli errori posso accadere, come è successo a Reims, ma con la mia squadra abbiamo fatto un buon lavoro». È giovanissimo Marcel, ha solo 26 anni e il suo futuro promette di essere radioso, se queste sono le premesse: «Prima di pensare al futuro voglio godere del presente. I miei obiettivi non cambiano soprattutto al Tour: voglio vincere molte tappe. Non penso al record di vittorie ma la maglia verde può essere un'opzione per il futuro».