Jean-Christophe Péraud: «Il peso di tutti gli sforzi viene ricompensato. Fiero di questa squadra»
Versione stampabileNon riesce quasi a parlare Jean-Christophe Péraud sul traguardo di Périgueux. L’emozione è tanta e tante sono le lacrime di gioia che non riesce a trattenere quando si rende conto di aver fatto suo il podio del Tour de France. Il secondo posto dietro al vincitore. «Sono veramente felice. È una grande soddisfazione. Il mio obiettivo iniziale era di arrivare nei primi 5. Il ritiro di Froome e Contador ha aperto nuove possibilità per tutti. E io sono riuscito a prendermi questo secondo posto. È una gioia immensa». Due ore dopo, durante la conferenza stampa, ha ancora gli occhi lucidi per l'emozione Jean-Christophe: «Non appena ci penso un attimo, le lacrime ritornano. È il peso di tutti gli sforzi che poi vengono ricompensati. Questo fa enormemente piacere». Si è classificato settimo nella cronometro di oggi, a 2'27" dal vincitore ma davanti ai suoi diretti avversari, nonostante una foratura lo abbia costretto a cambiare la bicicletta in piena corsa: «Sono rimasto tranquillo. Sapevo di avere un certo vantaggio. In queste situazioni è inutile arrabbiarsi. Sono ripartito e ho messo un paio di km per rilanciare la mia azione. Ma è andata bene. Il giorno più duro di questo Tour è stato ad Hautacam, riuscire a restare a ruota di Thibaut è stato veramente difficile». Infine un pensiero per la sua squadra, l'AG2R la Mondiale: «Sono veramente fiero di questa squadra. È grazie a loro se domani sarò lì sul podio. Vederli premiati (l'AG2R è prima nella classifica a squadre) è la giusta ricompensa».