Milano-Sanremo, la Giant-Shimano tutta per Degenkolb: «Onorato di gareggiare sul tracciato storico. Sì, sono fiducioso»
Dopo il 5° posto del 2012 ed il 18° posto del 2013, John Degenkolb è senza dubbio uno dei principali favoriti. La Giant-Shimano punta su di lui, ma non sarà l'unico della formazione olandese in grado di far male: “Sono davvero emozionato per domenica - afferma Degenkolb - senza dubbio la Sanremo è la più bella corsa che ci sia nel calendario. Sarà per me un onore correre sul percorso "originale", quello dove, da giovane, guardavo correre i professionisti. Mi sono allenato per alcuni giorni a casa, dopo la Parigi-Nizza. La Sanremo si adatta molto a me, le lunghe distanze, e una squadra molto forte. Sono fiducioso, ma può accadere di tutto in questa corsa».
C'è poi il sudafricano Reinardt Janse van Rensburg, alla prima partecipazione alla Sanremo: «Sì, questa sarà la mia prima Milano-Sanremo ed il pensiero di quei 300 km da percorrere è abbastanza scoraggiante, ma non vedo l'ora di gareggiare. È una gara imprevedibile e noi abbiamo una grandissima possibilità, domenica. Sto bene, ho una buona forma dopo una settimana di duro ma ottimo lavoro alla Parigi-Nizza».
Simon Geschke, velocista tedesco che tiene bene sugli strappi, si sta confermando gara dopo gara. Domani sarà al servizio di Degenkolb: «Dopo la Tirreno_adriatico la mia forma è molto, molto buona. Domani mi aspetto che la gara sia decisa dal Poggio e farò tutto ciò che potrò per supportare Degenkolb, visto che il percorso è veramente adatto a lui. I suoi risultati passati alla Sanremo dimostrano che ha ciò che serve per vincerla, anche se la gara è in sé è imprevedibile e le cose possono cambiare».
Il direttore sportivo della Giant-Shimano, Marc Reef, è davvero fiducioso di poter tornare a casa con un bel risultato: «Saremo al via con una squadra davvero forte. I ragazzi stanno correndo bene e l'hanno dimostrato sia alla Parigi-Nizza che alla Tirreno-Adriatico. John Degenkolb sarà il capitano unico, con i ragazzi che lo aiuteranno ad ottenere il miglior risultato possibile. Dopo il quinto posto di due anni fa, vogliamo migliorare più che possiamo, questo è il nostro obiettivo».
