Bradley Wiggins: «Avere a breve una squadra femminile sarebbe logico per il Team Sky»
Versione stampabile«Avere un team femminile per il Team Sky sarebbe il prossimo, logico passo, in un futuro non troppo lontano». A parlare è Sir Bradley Wiggins in un'intervista esclusiva rilasciata a The Indipendent. «Penso che per il Team Sky una squadra femminile, in un prossimo futuro, sarebbe la logica prosecuzione del progetto su cui siamo concentrati. Sicuramente avremmo la base logistica per realizzarlo». Wiggins, che con la sua Fondazione supporta dalla stagione 2013 la Wiggle Honda in cui militano, tra le altre, Giorgia Bronzini, Beatrice Bartelloni, campionesse britanniche della pista quali Laura Trott, Elinor Barker e Joanna Rowsell, ha ben chiari anche i rischi che una tale operazione comporterebbe: mentre tante squadre sono costrette ad operare con pochi soldi, per la Sky femminile ci sarebbe un budget spropositato: «L'unico pericolo è che un futuro Team Sky femminile diventi un super team, con grandi campionesse ed un budget enorme. A quel punto diventerebbe una gara sul piano finanziario, più che atletico». Wiggins s'è detto anche felice per La Course by Le Tour de France, la gara in linea che si disputerà a fine Tour sui Campi Elisi: «È un enorme passo avanti, il primo fatto degno di nota dopo tutto il gran parlare che s'è fatto in seguito ai Giochi Olimpici di Londra».