Tour Languedoc Roussillon, la soap opera continua. Domani non si corre, la gara parte sabato. Forse...

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Sempre più appassionante la nuova soap opera tutta al femminile dal titolo Tour Languedoc Roussillon (categoria 2.2). La gara a tappe si sarebbe dovuta svolgere nella regione della Francia meridionale da domani a mercoledì 22 maggio ma questo pomeriggio, con il più delle squadre già nella zona di gara o sulla via di Carcassonne, è giunta la notizia dell'annullamento della corsa (già nel 2012 non disputata per problemi economici). I problemi riguarderebbero la Gendarmerie, che non essendo stata pagata dagli organizzatori non garantirebbe la sicurezza durante le sei tappe che erano in programma. Sarebbero inoltre anche alcuni tra i giudici di gara a non aver ricevuto alcun compenso e ad aver lasciato la zona. Trovatisi a fronteggiare la rabbia di squadre e ragazze, alcune delle quali provenienti dalla Cina, dove nello scorso fine settimana s'è corso il Tour of Chongming Island, gli organizzatori hanno cercato uno sponsor "last minute" che coprisse le spese richieste e permettesse il regolare svolgimento della corsa. Pare che l'accordo sia stato trovato, anche se ormai la prima tappa, la Villemoustaussou-Lézignan Corbières di domani, è saltata. Proprio domani mattina alle 11:00 verrà presa una decisione, anche se pare quasi certo che la gara a tappe inizierà (se inizierà...) sabato con la seconda frazione, da Lézignan-Corbières a Le Barcarès. Il tutto tra il malumore generale, presenza della polizia sul percorso che pare incerta, squadre che si sentono prese per i fondelli e nemmeno credono a quanto promesso loro dall'organizzazione (ossia che si correrà) ed alcune formazioni che hanno già fatto le valigie per tornare a casa (alcuni team francesi), rally che sarebbero previsti sul percorso di domenica (sì, c'è anche quest'ipotesi). Domani in tarda mattinata si sarà se sabato sarà possibile iniziare a correre ed in quali condizioni. A meno di altri nuovi colpi di scena per questo Tour Languedoc Roussillon in cui la suspense non viene causata da sfide all'ultimo secondo ma da una semplice domanda: si correrà?