Parigi-Nizza, Richie Porte vince a La Montagne de Lure ed è maglia gialla. Ulissi 5°, Scarponi 10°
- Paris - Nice 2013
- Belkin Pro Cycling Team 2013
- Cannondale Pro Cycling Team 2013
- Garmin - Sharp 2013
- Lampre - Merida 2013
- RadioShack - Leopard 2013
- Sky ProCycling 2013
- Andrew Talansky
- Christophe Le Mével
- Cyril Lemoine
- Diego Ulissi
- Jean-Christophe Péraud
- Jens Voigt
- Lieuwe Westra
- Michele Scarponi
- Nairo Alexander Quintana Rojas
- Paolo Longo Borghini
- Richie Porte
- Robert Gesink
- Tejay Van Garderen
- Thierry Hupond
- Uomini
La tappa regina della Parigi-Nizza, 176 km da Châteauneuf-du-Pape all'arrivo in salita de La Montagne de Lure, va a Richie Porte, che con una bella azione negli ultimi due chilometri di salita strappa la maglia gialla a Talansky. Subito dopo 14 km va via la fuga con Jens Voigt che si porta dietro Cyril Lemoine, Paolo Longo Borghini e Thierry Hupond. I quattro raggiungono un vantaggio massimo al km 80, con un margine di 6'35" sul gruppo. Man mano che l'ascesa finale s'avvicina il gap decresce ed i quattro arrivano all'inizio de La Montagne de Lure con 1'35" sul plotone. Dietro tira la Lampre-Merida di Ulissi e Scarponi. Voigt saluta i compagni di fuga e tenta l'azione solitaria, mentre gli altri si rialzano. Ad unoscatto di Gesink risponde Le Mevel ai -4.2 e Michele Scarponi approfitta del francese (e del tratto più duro dell'ascesa) per lanciarsi e guadagnare terreno sul plotone. Dietro è la Sky di Richie Porte ad inseguire, con la maglia gialla Talansky a ruota dell'australiano. È proprio Talansky che ai 2200 metri scatta con Porte e si riporta su Scarponi insieme ad un gruppetto. Ai 1800 metri scatta Denis Menchov ma è Porte ad affondare in modo decisivo, lasciandosi alle spalle Talansky. È proprio Porte ad aggiudicarsi la tappa tagliando da solo il traguardo con 26" su Menchov mentre il gruppo con Talansky, Ulissi (5°), Van Garderen, Scarponi (10°) e Quintana è a 33" dal tasmaniano. Maglia gialla che passa sulle spalle di Porte, che vanta ora 32" su Talansky, 42" su Westra, 49" su Péraud e 52" su Van Garderen. Ulissi e Scarponi, staccati di 54", sono rispettivamente 8° e 9°.
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