Tour de San Luis, crono a Svein Tuft. Nibali, 4°, rifila 43" a Contador, 13°. Kwiatkowski nuovo leader
- Tour de San Luis 2013
- Astana Pro Team 2013
- Cannondale Pro Cycling Team 2013
- Lampre - Merida 2013
- Omega Pharma - Quick Step 2013
- Orica - GreenEDGE 2013
- Adriano Malori
- Alex Diniz Correia
- Bart De Clercq
- Jurgen Van den Broeck
- Leandro Carlos Messineo
- Michal Kwiatkowski
- Svein Tuft
- Tejay Van Garderen
- Vincenzo Nibali
- Uomini
La quarta tappa del Tour de San Luis vede entrare in azione gli specialisti delle lancette. Nei 19.2 km attorno a San Luis il più veloce è stato Svein Tuft, che ha coperto la distanza in 22'14" (media di 51.8 km/h). È durato poco il primato di Adriano Malori, portatosi in testa con il tempo di 22'33" ma sopravanzato dallo specialista canadese dell'Orica-GreenEDGE, più veloce del parmense portacolori della Lampre-Merida di 19". Al secondo posto si issava nel frattempo Leandro Messineo con un bel 22'21". Quando è stato il turno di Vincenzo Nibali il messinese in forza all'Astana ha fatto segnare il secondo miglior intertempo per poi classificarsi terzo sul traguardo, distanziato di 14" da Tuft. Contador chiude a 57" da Tuft (ed a 43" da Nibali). Nelle battute finali è il polacco dell'Omega Pharma Quickstep Michal Kwiatkowski a far segnare il miglior intertempo ma sul traguardo è 3° a soli 11" da Tuft. In classifica generale è però proprio Kwiatkowski che va a prendersi la maglia di leader davanti a Tejay Van Garderen (a 23"), Jurgen Van den Broeck (a 42"), Alex Diniz (a 45") e Bart De Clerq (a 54"). Contador, 6°, ha ora un distacco di 1'10" da Kwiatkowski mentre Vincenzo Nibali è 12° a 1'42" dal polacco dell'Omega Pharma Quickstep. Domani la quinta tappa vedrà nuovamente in azione gli scalatori; i 169.8 km da Juana Koslay ai 1705 metri s.l.m di Carolina presentano un finale arduo, con l'ultima salita che porterà la carovana fino a El Amago. Lì si farà presumibilmente la selezione.
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