Franco Pellizotti si candida per la nazionale: «Mondiale per fondisti, posso correre anche in appoggio»
Versione stampabileDopo che sabato sera, appena confermato come presidente della FCI, Renato Di Rocco aveva riammesso in nazionale gli ex squalificati, Franco Pellizotti ha fatto sapere ai microfoni di Radio Manà Manà Sport che, se dovesse rientrare nel gruppo azzurro, uno dei suoi obiettivi stagionali sarebbe il Mondiale di Firenze: «Qualora ci fosse la possibilità di rimettermi in gioco per la nazionale un altro dei miei obiettivi diventerebbe quello di fare un grande mondiale. Il percorso di Firenze è molto impegnativo - commenta Pellizotti - Mi sono fatto spiegare da Nibali il circuito e mi ha detto che è difficile, verranno fuori soprattutto i fondisti. Se mi preparerò bene cercherò di fare un bel mondiale, non per forza da leader ma anche in appoggio a un mio compagno». Pellizotti si è espresso anche riguardo al Giro d'Italia, a cui l'Androni-Venezuela parteciperà: «Ho visionato la cronometro di 55 km e non è completamente per specialisti. Il percorso non è semplicissimo, soprattutto nella prima metà si possono limitare i danni. Ho visto anche le tappe che arrivano vicino casa mia, quando andremo in ritiro con la squadra al Sestriere vedremo il Galibier. Punto comunque a fare una buona corsa rosa: l'unico mio punto di domanda è che da tre anni non disputo una grande corsa a tappe».