Rischia di non partire, poi vince: a Gonzalo Garrido la 1a tappa della Vuelta a Costa Rica
È iniziata oggi la Vuelta a Costa Rica e la prima tappa da San José a Limón (155 km) ne ha viste di tutti i colori fin dalla partenza. La corsa, infatti, è partita con circa 25 minuti di ritardo a causa di alcuni problemi burocratici: la formazione cilena Clos de Pirque ha rischiato di non prendere il via visto che all'ultimo momento s'è ritrovata senza il numero minimo di corridori perché Vicente Muga sta ancora scontando una squalifica per doping (nel primo controllo la giuria non se ne era accorta); anche il corridore colombiano Francisco Colorado ha rischiato di non poter essere della partita per non aver presentato tutta la documentazione necessaria per un cambio di squadra. Alla fine la giuria ha concesso a tutti di essere in gara. I problemi, però, sono continuati anche durante la tappa: una manifestazione ha bloccato la corsa al chilometro 90 e la situazione s'è sbloccata solamente dopo un'ora con un tratto neutralizzato ed una nuova partenza al km 107.
Dal punto di vista sportivo questa prima tappa è stata decisa da una fuga nata a poco più di 30 km dal traguardo di Limón: in testa alla corsa s'è ritrovato un drappello di nove uomini e tra questi il più forte s'è rivelato essere il cileno Gonzalo Garrido che qualche ora prima aveva rischiato di restare fermo con la sua Clos de Pirque. Delusione per i corridori di casa che sono stati regolati al secondo e terzo posto: José Vega della JPS-Giant e Fabricio Quiros della BCR-Pizza Hut hanno completato il podio di giornata.