Il Tour of Beijing chiude il World Tour 2012: Martin, Schleck, Sánchez e Hesjedal i big - La startlist
Versione stampabileDomani mattina prenderà il via, in condizioni ambientati difficilissime visto che in questi giorni a Pechino l'inquinamento dell'aria ha raggiunto livelli stratosferici superando tutte le soglie di guardia, la seconda edizione del Tour of Beijing, corsa a tappe cinese che terminerà sabato prossimo e che metterà la parola fine sul World Tour 2012. Rispetto all'anno scorso non ci sarà nessuna tappa a cronometro ma il percorso è stato notevolmente indurito dal punto di vista altimetrico: con il dorsale numero 1 sarà al via il campione uscente Tony Martin mentre tra i favoriti per la vittoria finale troviamo il canadese Ryder Hesjedal e soprattutto Samuel Sánchez che ritroverà il traguardo che gli ha regalato l'oro olimpico (Badaling) e che guiderà un'Euskaltel al gran completo nel tentativo di cercare punti che garantiscano la permanenza nel World Tour. Da segnalare anche la presenza di Andy Schleck. Abbastanza numerosa la pattuglia italiana che conterà su ben 24 elementi: per le volate avremo Alessandro Petacchi, Elia Viviani e Daniele Bennati, per la classifica possono avere ambizioni Moreno Moser, Rinaldo Nocentini, Mauro Santambrogio e Dario Cataldo. Oltre alle 18 formazioni del World Tour sarà al via anche la professional Champion System che ha sostituito la Argos-Shimano a causa delle tensioni diplomatiche tra Cina e Giappone (anche la GreenEDGE ha sostituito Beppu).
