Alberto Contador si aggiudica la rinata Milano-Torino. Alle sue spalle Ulissi e Kessiakoff
- Milano - Torino 2012
- Astana Pro Team 2012
- Farnese Vini - Selle Italia 2012
- Lampre - ISD 2012
- Team Saxo Bank - Tinkoff Bank 2012
- Utensilnord Named 2012
- Alberto Contador Velasco
- Alfredo Balloni
- Chris Anker Sørensen
- Diego Ulissi
- Eros Capecchi
- Federico Rocchetti
- Fredrik Carl Wilhelm Kessiakoff
- Kevin De Weert
- Przemyslaw Niemiec
- Stefano Locatelli
- Uomini
Dopo 5 anni di riposo forzato è tornata la Milano-Torino, la corsa più antica d'Italia (la prima edizione risale al 1876). La vittoria è andata all'uomo più in forma del momento, lo spagnolo Alberto Contador che lungo l'ascesa verso la salita di Superga ha fatto una discreta selezione precedendo sul traguardo il Lampre (nonché azzurro) Diego Ulissi. Sin da subito scatti e controscatti, con il gruppo a lasciar andare dopo 24 km la fuga composta da Federico Rocchetti (Utensilnord Named) ed Alfredo Balloni (Farnese Vini-Selle Italia). I due arrivano a guadagnare sino a 9' al km 57 per poi perdere via via. A 20 km dall'arrivo si scala per la prima volta la collina di Superga ed è la Saxo Bank-Tinkoff di Alberto Contador a lavorare in testa al gruppo. Se ne va Eros Capecchi seguito da Przemyslaw Niemiec, Kevin De Weert, ancora Alfredo Balloni, Chris Anker Sørensen e Stefano Locatelli. È Capecchi a scollinare da solo ma in discesa Niemiec si riporta su di lui ed i due guadagnano una ventina di secondi sul gruppo inseguitore. Tutto però si decide sulla salita finale verso Superga, con Contador a scandire il suo ritmo infernale. Il vincitore dell'ultima Vuelta a España si prende così la 93a Milano-Torino precedendo un ottimo Diego Ulissi e Fredrik Kessiakoff.
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