Favilli: «Ho perso la convocazione in azzurro per una ritorsione di Scinto e Citracca»
Il Tirreno riporta una notizia che farà discutere: Elia Favilli, uno dei possibili azzurri di Valkenburg, ha rivelato di essere stato messo fuori squadra durante il Giro di Padania: «Subito dopo la terza tappa del recente Giro di Padania a Merate, tra l'altro vinta dal compagno di squadra Oscar Gatto, nella mia camera, in allbergo, piombano Citracca e Scinto e mi dicono: questo è il rinnovo del contratto, metti la firma. Ho replicato che non avevo intenzione di rimanere e che avevo in mano un'offerta di un team Pro Tour. Così loro mi hanno detto di lasciare subito il Giro di Padania, di tornare a casa in treno e che sarei rimasto senza corse fino ai Mondiali. Una vera e propria ritorsione, per impedirmi di rispondere a una convocazione in azzurro visto che il ct Paolo Bettini, pur senza alcuna promessa, mi aveva comunque fatto capire che avevo qualche buona chance di essere chiamato». Nell'attesa di una replica del management della Farnese-Selle Italia, si può solo aggiungere che in effetti Favilli non ha preso il via della quarta tappa del Padania. E ora, dalle parole del corridore, emerge il motivo.