GiroBio, doppietta Hopplà nella settima tappa. Trosino anticipa Papok dopo una fuga a 12
- Giro Ciclistico d'Italia - GiroBio 2012
- Team Simaf Carrier Wega Truck Italia Valdarno [Dilettanti] 2012
- Andrea Vaccher
- Duber Armando Quintero Artunduaga
- Eugert Zhupa
- Gianluca Leonardi
- Ilnur Zakarin
- Marco Cardinali
- Mario Sgrinzato
- Matteo Collodel
- Michele Foppoli
- Mirko Tedeschi [1987]
- Mirko Tedeschi [1989]
- Mirko Trosino
- Nikita Umerbekov
- Siarhei Papok
- Pianeta giovani
La settima tappa del GiroBio, da Monticelli Terme a Lonato sul Garda, viene vinta da Mirko Trosino. Dopo 4 km dalla partenza di Monticelli Terme va via la fuga. Dentro vi sono 12 uomini: Andrea Vaccher e Marco Collodel (Marchiol), Eugert Zhupa (Trevigiani), Siarhei Papok e Mirko Trosino (Hopplà), Marco Cardinali (Gragnano), Michele Foppoli (Delio Gallina), Mirko Tedeschi (Team Idea), Mario Sgrinzato e Mirko Tedeschi (Petroli Firenze), Nikita Umerbekov (Kazakistan) ed infine Gianluca Leonardi (Zalf). Da un esiguo vantaggio di 10" i dodici incrementano arrivando ad avere fino a 2'40" sul gruppo tirato da Aran, Olanda, Kazakistan e Russia. Al km 120, quando il gruppo sta rinvenendo, i 12 accelerano e mantengono pur sempre 2'15" sul plotone. Uno sbaglio di percorso scombina però i loro piani; riportati sulla retta via, vengono neutralizzati i tempi e la fuga viene fatta partire nuovamente con il vantaggio che aveva prima dell'errata deviazione (2'15", appunto). La situazione ritorna come prima, con i fuggitivi davanti di 2'40" al gruppo. Gruppo da cui esce il colombiano Duber Quintero (Delio Gallina) che prova a riportarsi sui dodici al comando; davanti intanto iniziano scatti e controscatti ma ai -10 km la situazione vede ancora i fuggitivi tutti insieme. All'ultimo chilometro allunga il kazako Umerbekov ma viene raggiunto dagli ex compagni di fuga, che si vanno a giocare la vittoria. Altro allungo negli ultimi metri, stavolta è Mirko Trosino che anticipa la volata. La "locomotiva di Santa Maria a Monte" coglie la vittoria precedendo un altro componente dell'Hopplà, il bielorusso Siarhei Papok. In classifica non cambia nulla: in vista del tappone di domani con arrivo al Passo Gavia è ancora il russo Ilnur Zakarin a vestire la maglia rosa e resta il favorito naturale per la vittoria del GiroBio.
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