Criterium del Delfinato, Wiggins stravince la crono su Tony Martin e consolida il primato. Vincenzo Nibali paga 3'30"

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La maxicrono del Criterium del Delfinato, 53 km da Villié-Morgon a Bourg-en-Bresse, vede la vittoria di Bradley Wiggins, che percorre i 53 km previsti in 1h03'12". Il britannico della Sky è quindi sempre più maglia gialla e da oggi ufficialmente favorito numero uno per la vittoria al Tour de France. Si porta subito in testa il vincitore del cronoprologo Luke Durbridge. Il 21enne australiano fa segnare un 1h04'50", staccando di 1'32" Bert Grabsch. Boasson Hagen prova ad insidiare il giovane portacolori dell'Orica-GreenEDGE ed al secondo intermedio ha solo 35" da Durbridge ma all'arrivo il distacco salirà a 1'01". Durbridge è finora l'unico capace di abbattere il muro dell'1h05'. Van Garderen passa al primo intermedio a 4" da Durbridge, Kiryienka a 7" mentre Wilco Kelderman migliora addirittura il tempo dell'australiano di Greenmount, facendo segnare dopo 18 km un 20'36" che lo proietta al primo posto parziale (15" meglio di Durbridge). Siutsou avvicina Durbridge al secondo intermedio, facendo segnare un 50'16" che lo porta a 28" dal leader provvisorio. Andy Schleck paga al traguardo oltre 7' da Durbridge, pagando anche lo scotto di una brutta caduta. Siutsou termina la prova a 51" da Durbridge, sopravanzando il compagno di squadra Boasson Hagen ed essendo l'unico a non pagare un minuto all'australiano. Al primo intertempo Vincenzo Nibali segna un 21'07" che lo colloca all'undicesimo tempo parziale, a 31" da Kelderman, mentre Luis León Sánchez è a 4" dall'olandese della Rabobank. Van Garderen conclude la prova a 51" da Durbridge, issandosi al secondo posto, ma dal secondo intertempo giungono notizie di un vantaggio di 21" di Kelderman (fa segnare 49'28") sul coetaneo Durbridge. Al primo intermedio passa Chavanel e con il suo 20'21" fa meglio di 14" di Kelderman. L'iridato a cronometro Tony Martin è a 4" da Chavanel dopo 18 km. In tanto Kelderman passa in testa facendo segnare un grande 1h04'37", meglio di 12" di Durbridge. Cadel Evans fa segnare al primo intertempo un 20'39", distante da Chavanel di 17". Conclude la prova Froome in 1h04'45", a 7" da Kelderman. È per ora secondo. Il primo intertempo vede transitare la maglia gialla Wiggins a 11" da Chavanel. Michael Rogers abbatte il secondo intertempo di Kelderman facendo segnare un 49'18". Nibali transita a 1'47" dall'australiano della Sky. Rogers chiude in 1h04'23" e precede di 14" Kelderman. Chavanel al secondo intermedio cede 4" a Rogers mentre Vincenzo Nibali chiude in 1h06'43", a 2'19" dall'attuale leader Rogers (si issa per il momento in 19a posizione). Tony Martin passa al secondo intermedio ed è primo con 48'54" (dà 25" a Rogers, 29" a Chavanel). Evans passa al secondo intertempo staccato di 1'37" da Martin ma subito Wiggins passa e dà una ritoccatina al tempo: un 48'18" che lascia a 36" Martin ed a 1'01" Rogers. Evans, da un'ora senza borraccia (l'ha persa nei primi chilometri a causa di un dosso), rischia ora di essere raggiunto da Wiggins. Chavanel chiude con un 1h04'45" che lo porta in terza posizione provvisoria (a 22" da Rogers). Martin fa segnare il miglior tempo, dando 37" al secondo, Michael Rogers. Devono ancora arrivare Evans e la maglia gialla Wiggins. La maglia gialla fa segnare un 1h03'12" e si porta al primo posto davanti a Tony Martin di 34", quindi Rogers a 1'11". Ridimensionato Nibali, che in classifica chiude 31° a 3'30" da Wiggins. La classifica generale vede Wiggins con 38" su Tony Martin e 1'20" su Rogers, a 1'20". Quindi Chavanel a 1'38" ed Evans (oggi deludente) a 1'44".

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