Antonio Piedra sorprende i big al Rogaland GP; Graziato 6°, Colli 7°
Antonio Piedra, nomen omen: il portacolori della Caja Rural fa suo il Rogaland GP, classica norvegese con arrivo sul pavè da quest'anno classificata 1.1 insieme al Giro di Norvegia e quindi ricca di nomi interessanti, tra cui il nostro Alessandro Petacchi che oggi però ha forato nelle fasi cruciali. Piedra era in fuga dal mattino con Laengen (Type 1), August Jensen (Norvegia), Forbord (OneCo-Mesterhus), Kvachuk (Lampre) e Andrijanovs (Alpha Baltic) e dopo staccato tutti ha resistito da solo alla rimonta di un gruppo di contrattaccanti, composto da Vanmarcke (Garmin), Schumacher (Christina Watches), Galdos (Caja Rural) e Simon Clarke (GreenEdge), partito dopo che la Garmin aveva fatto il forcing e spezzato il gruppo. L'australiano Clarke s'è piazzato al secondo posto staccato 35", terzo Vanmacke; tra gli italiani bene Massimo Graziato (Lampre) e Daniele Colli (Team Type 1), rispettivamente sesto e settimo, che hanno regolato in volata un gruppetto giunto a 48" dal vincitore.