Kolobnev ritorna alla Katusha: «Ringrazio Makarov per il sostegno. Sono forte e motivato»
Versione stampabileÈ stato firmato ieri il contratto che lega nuovamente Alexandr Kolobnev alla Katusha, almeno per la stagione 2012. Trovato positivo all'ultimo Tour de France ad un diuretico, l'idroclorotiazide, Kolobnev era stato solo ammonito dalla Federazione russa, che aveva imposto al corridore il pagamento di una penale di 1500 Franchi svizzeri. L'UCI aveva però presentato ricorso al TAS, chiedendo 2 anni di squalifica per Kolobnev ed in attesa di giudizio la Katusha aveva licenziato il corridore. Assolto dal TAS lo scorso 29 febbraio (dovrà soltanto pagare i costi della procedura antidoping per un totale di 690 euro), Kolobnev viene riaccolto ora dalla Katusha di Hans-Michael Holczer, che lo aveva scaricato pochi mesi fa.
«Sono molto felice di aver ricevuto una proposta dalla Katusha - ha dichiarato Kolobnev. Ho attraversato un periodo difficile ma l'ho superato. Ringrazio la Federazione russa ed il Presidente Igor Makarov per il grande sostegno, è grazie a lui che posso ritornare a vestire la maglia della Katusha. Penso di essere abbastanza forte e motivato per far bene sia nelle gare di un giorno (ma salterà le Classiche di primavera a causa di un'operazione ad una gamba) che nelle altre corse della stagione».
Resta il problema legato al numero di corridori nell'organico della Katusha; il regolamento UCI prevede un massimo di 28 corridori, con la possibilità di arrivare a 30 con 2 neopro'. La Katusha ad oggi ha 29 corridori, di cui solo uno è neoprofessionista (Marco Haller), a termine di regolamento dovrebbero liberare un posto per Kolobnev.