GP Liberazione donne: a Crema trionfano Bronzini e Boldrini

Versione stampabile

Con una volata imperiosa, lanciata ai 250 metri, Giorgia Bronzini si è aggiudicata oggi il GP Liberazione femminile nella città di Crema. La piacentina si impone per la terza volta su questo traguardo, precedendo un'ottima Alona Andruk e la Campionessa Italiana Monia Baccaille, vincitrice a Crema nel 2010. Nei 123 km di gara è stata la MCipollini-Giambenini a mantenere cucita la corsa, tanto che non si è verificato alcun tentativo di fuga degno di nota. Soltanto al penultimo dei 12 giri previsti si è verificato un attacco consistente della Campionessa Olimpica Nicole Cooke, seguita da altre tre atlete. La gallese di Swansea ha provato a portar via un gruppetto ma il plotone, tirato nell'ultima tornata da Forno d'Asolo-Colavita e Diadora-Pasta Zara, l'ha subito riassorbita. La Forno d'Asolo ha mantenuto coperta fino all'ultimo Giorgia Bronzini, che si è imposta con una volata magistrale. È la prima vittoria in maglia iridata per la Bronzini, che l'anno prossimo potrà provare ad eguagliare il record di vittorie a Crema, oggi appartenente a Greta Zocca (qui ha primeggiato quattro volte).

Nella mattinata si era corsa la gara riservata alle Juniores, vinta dalla portacolori della Valcar, Gloria Boldrini. Sono stati 65 km molto veloci, tant'è che la media di 40,22 Km/h è la migliore di sempre del GP Liberazione. Dopo una serie di scatti e controscatti ai -25 km si sono sganciate Asja Paladin, Valentina Zorzetto, Maria Giulia Confalonieri, Sofia De Pieri e la ligure del Team Valcar, Ilaria Sanguineti. Su Viale Santa Maria si è però presentato il gruppo compatto e nella volata la Boldrin ha preceduto Beatrice Bartelloni e la bolzanina Anna Zita Maria Stricker. È purtroppo da segnalare la brutta caduta, nei chilometri finali, della vicecampionessa Mondiale Rossella Ratto.