Il Portale del Ciclismo professionistico
Non class. nel 2009
Da tanto non si vede una maglia iridata in lotta per un GT, è la sua occasione
Non class. nel 2009
In Romandia era troppo brutto per essere vero. Dovrà attaccare a fondo.
Non class. nel 2009
L'anno scorso diede spettacolo in salita, ma non fu continuo. Il percorso è per lui
Non class. nel 2009
Da lui ci si può aspettare tutto. Avrebbe preferito crono più decisive
Non class. nel 2009
Ultimamente in salita ha fatto bene, di certo può migliorare l'ottavo del 2008
Non class. nel 2009
L'anno scorso corse quasi sempre attaccato ai migliori, la top-5 è alla portata
Non class. nel 2009
Nel 2009 uscì presto dai giochi di classifica, stavolta può testarsi a fondo sulla distanza
Non class. nel 2009
Tappe o piazzamento finale? Vediamo che combinerà quest'anno il principino...
I FAVORITI DI CICLOWEB - I VELOCISTI
Assenti Cavendish, Boonen, Hushovd e - all'ultim'ora - Freire e Bennati, il Giro si consola con alternative di tutto rispetto che sarebbero stati sicuri protagonisti anche con i testé citati ai nastri di partenza. Petacchi mette sul piatto il suo formidabile palmarès e un apripista d'eccezione come Hondo (tra l'altro anche il tedesco ha già vinto al Giro, seppur diversi anni fa), Greipel è lo sprinter del momento ed ha una squadra fortissima per gli ultimi chilometri, Farrar ha dimostrato di essere molto di più di un piazzato ed ha con sé due uomini smaliziati come Dean e Fischer. Interessante rivedere all'opera MagicEwen, mentre le alternative non di primissima fascia potrebbero essere Bonnet, Förster, Cooke e Weylandt.
Non class. nel 2009
26 vittorie suddivise in 5 edizioni parlano da sole. Comincerà a patire l'età?
Non class. nel 2009
È in formissima e ha le carte in regola per non far rimpiangere Cavendish
Non class. nel 2009
L'anno scorso si rivelò come uno dei migliori sprinter, un successo al Giro è alla portata
Non class. nel 2009
38 anni non sono pochi ma classe e colpo d'occhio certo non gli difettano
Non class. nel 2009
Gli manca un quid per essere al livello dei migliori, ma non va sottovalutato
Non class. nel 2009
Freire sarebbe stato altra cosa, ma lui può ottenere buoni piazzamenti
Non class. nel 2009
Inizio di stagione strepitoso, assaggerà per la prima volta la durezza di un GT
Non class. nel 2009
Se sarà al via al top potrebbe dar fastidio a gente più blasonata di lui
I FAVORITI DI CICLOWEB - I GIOVANI
La lotta per il successo finale tra i grandi della classifica è sempre avvincente, ma negli ultimi anni altrettanto interesse è tornata a suscitare quella per la conquista del titolo di miglior giovane presente in gara. La maglia bianca premia infatti un possibile vincitore del domani, in grado quindi già di poter dire la sua nelle posizioni alte della generale, oppure comincia a fornire qualche importante indicazioni sulle possibili promesse per le grandi corse a tappe. Tra sogni e aspirazioni quindi saranno tutti i corridori nati entro il 1985 a concorrere alla conquista della leadership tra i più giovani, favoriti anche da un percorso che potrebbe dar libera espressione alla fantasia. Qui sotto i nomi degli atleti maggiormente attesi in questa sfida.
Non class. nel 2009
Un anno fa la sfiorò, quest'anno ci riprova sempre in appoggio a Garzelli.
Non class. nel 2009
Grande talento, potrebbe uscire alla distanza. Occhio a Jeannesson.
Non class. nel 2009
Parte dietro Nibali e Basso, ma la maglia bianca potrebbe essere alla portata.
Non class. nel 2009
Gara dignitosa nel 2009, migliorarsi vorrebbe dire farci più di un pensiero.
Non class. nel 2009
Doti da scalatore, potrebbe fissare in questa classifica il suo obiettivo
Non class. nel 2009
Con Samoilau è l'unico motivo d'interesse intorno alla Quick Step
Non class. nel 2009
Debutto assoluto in un GT, si vedrà di che pasta è fatto il ragazzo
Non class. nel 2009
Al Romandia ha stupito tutti, l'incognita sono le tante salite
I FAVORITI DI CICLOWEB - GLI SCALATORI (MAGLIA VERDE)
Negli ultimi anni il vincitore della maglia verde di miglior scalatore non è mai stato uno dei contendenti di vertice per la classifica e per trovare un'accoppiata rosa-verde dobbiamo tornare indietro di 12 anni, all'anno d'oro di Marco Pantani. Questa speciale classifica è ormai decisa dalle fughe nei tapponi di montagna: forse non si premierà il miglior arrampicatore in assoluto ma di certo chi vuole prendere punti deve avere grandi doti in salita. Fare pronostici per questa classifica non è facile perché influiscono molti fattori, primo tra tutti la presenza in squadra di un corridore in lotta per la classifica generale: questo, ad esempio, potrebbe togliere spazi ad un corridore come Paolo Tiralongo mentre potrebbe regalarne molti a Vasili Kiryenka, già vincitore sul Monte Pora nel 2008. Oltre ai nomi che vi proponiamo non bisogna sottovalutare anche degli outsider per la classifica come Serpa e Moncoutie o anche gli stessi big, Sastre e Pozzovivo specialmente, che cercheranno di recuperare terreno in salita e che avranno molti punti a dispozione negli arrivi in quota.
Non class. nel 2009
In montagna si esalta e se prende una fuga buona sarà in alto in classifica
Non class. nel 2009
Avrà libertà di azione e l'abbiamo spesso visto in fuga nella corsa rosa
Non class. nel 2009
Nel 2009 vinse una tappa in fuga: tiene bene sui percorsi medio-duri
Non class. nel 2009
Il francese è forte in salita e al Romandia s'è rivisto nelle posizioni buone
Non class. nel 2009
Senza un leader per cui tirare avrà più spazio: la maglia verde fa per lui
Non class. nel 2009
È stato re degli scalatori nel 2004: ora è cambiato molto ma sta bene
Non class. nel 2009
Corridore solido e completo: la Colnago è una squadra votata all'attacco
Non class. nel 2009
Il russo non disdegna le lunghe fughe: potrebbe anche puntare ad una tappa
I FAVORITI DI CICLOWEB - GLI OUTSIDER
Pochi grandi nomi e pochi favoriti illustri vuol dire anche una corsa molto più aperta per le posizioni di rincalzo: non sono pochi i corridori che possono aspirare ad un posto tra i primi 10 nella generale e tra questi potrebbe celarsi anche una grande sorpresa, un corridore che riesce a stupire tutti arrivando magari addirittura sul podio. Non sarà facile ma in questa lista di outsider che vi proponiamo abbiamo Marzo Bruseghin che nel 2008 fu terzo ma anche due come Vande Velde e Wiggins che hanno un quarto posto finale al Tour de France. Più difficile la posizione di Nibali che solo ad inizio settimana ha sostituito Pellizotti nel roster della Liquigas e sarà quindi dura vederlo al 100% fin da subito: le prime tappe pianeggianti, però, saranno una vera e propria manna per lo "Squalo dello Stretto".
Un discorso a parte lo merita Gilberto Simoni, uno che nei suoi anni d'oro il Giro l'ha vinto due volte, finendo sul podio in altre cinque edizioni: per Gibo questa sarà verosimilmente l'ultima corsa da professionista e siamo sicuri che, nonostante la gamba non sia più quella di una volta, farà di tutto per regalare un'ultima gioia ai suoi tifosi.
Non class. nel 2009
Troppe salite nel finale, potrebbe pagarle. Arroyo è una buona spalla
Non class. nel 2009
Arriva al Giro all'ultimo minuto: non non si sa la condizione ed il ruolo
Non class. nel 2009
Viene per preparare il Tour ma le prime due settimane gli si addicono
Non class. nel 2009
La storia non si dimentica ma non sembra più in grado di puntare al podio
Non class. nel 2009
Timidi segnali al Romandia. Tra lui e Millar uno sarà in rosa a Cuneo?
Non class. nel 2009
Sta bene ed è voluto venire per puntare ad un buon risultato. Occhio a Caruso
Non class. nel 2009
Viene da un infortunio e potrebbe non essere al top. Larsson può scalzarlo
Non class. nel 2009
Nelle ultime due Vuelta ha dato segni di continuità in un grande giro
Non class. nel 2009
Primo Giro a 31 anni: è un corridore completo ma sarà a servizio di Sastre
Non class. nel 2009
Questo Giro può essere una svolta per lui: finora non ha mai brillato nei GT
Non class. nel 2009
Ottimo scalatore, si difende a crono: vederlo nei 10 non sarebbe una sorpresa
Non class. nel 2009
Alla Vuelta ha più volte sfiorato la top-10. Ma stavolta non ha capitani
La completa assenza del podio del 2009 (e mancheranno anche il sesto, l'ottavo e il nono) fa sì che la prossima edizione del Giro d'Italia non passerà certo alla storia per la qualità dei suoi partenti. La solidità dimostrata da Evans, Basso e Sastre nelle grandi corse a tappe della scorsa stagione fanno sì che gli occhi siano puntati su di loro per un eventuale podio finale, ma con la concreta possibilità per qualche outsider dotato di approfittare della situazione e conquistare un piazzamento che può cambiare una carriera. Vinokourov e Nibali (che sostituirà Pellizotti) possono costituire le variabili, Pozzovivo potrà beneficiare di un'ultima settimana adattissima alle proprie caratteristiche di grimpeur puro.