La seconda tappa del Giro dei Paesi Baschi, 155.8 km da Ordizia a Urdazubi, è di Tony Martin, che dopo essere andato in fuga taglia da solo il traguardo. La fuga del mattino vedeva, oltre a Martin, Gorka Izaguirre (Movistar), Hubert Dupont (AG2R La Mondiale), Bob Jungels (Trek), Davide Malacarne (Europcar), Jan Bakelants (Omega Pharma-Quick Step) e Maxime Monfort (Lotto Belisol). Il gruppo è a oltre due minuti, si ritirano Westra, Betancur e Danielson. La fuga mantiene il margine ed ai -18 Tony Martin allunga. Gli vanno dietro Gorka Izagirre ed il compagno di team Jan Bakelandts.
La prima tappa della Vuelta Ciclista al País Vasco, 153.4 km con partenza ed arrivo ad Ordizia, va subito ad Alberto Contador. Dopo la fuga del mattino, composta da Fabricio Ferrari (Caja Rural), Matteo Montaguti (AG2r La Mondiale), Romain Sicard (Europcar) e Davide Villella (Cannondale), restano in testa Villella e Montaguti, ripresi a 25 km dal termine. La salita decisiva è l'Alto de Gaintza, con Valverde che allunga e Contador che resta alla ruota del murciano.
Una sola wild card (alla Caja Rural di Luis León Sánchez e David Arroyo) per completare - con le 18 formazioni del World Tour - il novero delle squadre che da domani a sabato 12 si daranno battaglia sulle strade dei Paesi Baschi, nella Vuelta al País Vasco. Partecipazione qualificatissima, a partire dagli spagnoli Alejandro Valverde (dorsale numero 1), Alberto Contador (21), Samuel Sánchez (53), Mikel Nieve (61), proseguendo coi colombiani Betancur (11) e Atapuma (54), i francesi Péraud (12), Pinot (71), Rolland (134) e Barguil (161).
Il freddo, la pioggia e la fatica si fanno sentire dopo oltre 250 chilometri. In testa alla Sanremo troviamo ora solo 3 corridori: Maarten Tjallingii (Belkin), Matteo Bono (Lampre-Merida) e Marc De Maar (Unitedhealthcare), ma su Capo Cervo si assiste al ritiro di Diego Ulissi, alla vigilia outsider in casa Lampre-merida. Lasciano la corsa anche Keukeleire, Hivert, ma soprattutto un paio di uomini Omega Pharma-Quick Step molto importanti per Cavendish: Mark Renshaw e Michal Kwiatkowski, vincitore della Strade Bianche.
Ultimo atto della Tirreno-Adriatico, la cronometro individuale che da tradizione, almeno negli ultimi anni, chiude la Corsa dei due Mari. Quelli di San Benedetto del Tronto saranno 9100 metri senza alcuna implicazione per la classifica generale, con Alberto Contador (al via alle 15:57) saldamente in maglia azzurra. Largo dunque agli specialisti, con Tony Martin (al via alle 14:24) che dopo il lavorone svolto ieri per Cavendish e nella prima tappa per vincere la cronosquadre con l'Omega Pharma Quickstep, vorrà conquistare una gloria personale.