Dopo la vittoria nella Ronde Van Drenthe, il sesto posto al Trofeo Alfredo Binda ha consentito a Marianne Vos di mantenere la prima posizione nella classifica della Coppa del Mondo: in due prove l'olandese della Rabo Women Cycling Team ha totalizzato 99 punti, 14 in più di Emma Johansson ed Ellen Van Dijk, entrambe a podio in tutte e due le gare. La migliore italiana è ovviamente Elisa Longo Borghini che era rimasta a secco in Olanda e che è entrata in classifica direttamente al quarto posto con 75 punti.
Elisa Longo Borghini coglie la prima, pesantissima vittoria della sua ancor giovane carriera, andando a far suo il Trofeo Binda, seconda prova di Coppa del Mondo. La Longo Borghini se n'è andata nel circuito finale quando mancavano due tornate alla fine. Per quanto ha potuto, l'ha seguita la Spratt, poi l'australiana dell'Orica-AIS ha desistito, restando a metà tra la Longo Borghini ed il gruppo di Marianne Vos, a 1'30". Sul rettilineo d'arrivo la Longo Borghini, alla prima vittoria stagionale, precede l'ex compagna Emma Johansson ed Eleonora Van Dijk. Marianne Vos solo 6a.
Saranno 160 le atlete divise in 29 team in rappresentanza di 29 Nazioni quelle che domani prenderanno il via da Laveno per il Trofeo Binda, seconda prova di Coppa del Mondo (la prima, la Ronde Van Drenthe, è andata a Marianne Vos). L'iridata si confronterà con diverse avversarie notevoli sul tracciato che l'ha vista vincere in carriera per ben tre volte (2009, 2010 e 2012). Saranno 120.5 i chilometri da Laveno a Cittiglio, con il circuito finale contenente la salita di Orino da percorrere per cinque tornate.
Doveva andare fino in Francia Emma Johansson per trovare la prima vittoria stagionale, dopo un filotto di cinque podi che stava diventando imbarazzante per la svedese dell'Orica-AIS. Ieri al Cholet Pays de Loire Dames la Johansson ha infatti preceduto la transalpina Audrey Cordon e la forte belga Jolien D'Hoore, che ha regolato il gruppo a 10" dalla vincitrice. Non benissimo Shelley Olds, solo quinta, e dalla quale ci si aspetta ancora un grande successo.
La prima tappa di Coppa del Mondo, la Ronde van Drenthe, va alla Campionessa del Mondo Marianne Vos, già vincitrice giovedì scorso della Drentse 8. La corsa, disputatasi sotto la pioggia e ad una temperatura di 2 gradi, si è decisa sull'ultimo VAMBerg, la collina che caratterizza, insieme al pavé, questa gara. Lì è scattata da sola Marianne Vos, con l'iridata inseguita da un quartetto: Shelley Olds, Chloe Hosking, Kirsten Wild ed Eleonora Van Dijk. Proprio quest'ultima s'è portata sulla Vos nella discesa, mentre la Campionessa di Svezia Emma Johansson viaggiava a 15".
Nello scorso fine settimana aveva dominato la Cyprus Sunshine Cup Afxentia, gara in tre tappe di MTB, ma non appena tornata a gareggiare sull'asfalto (e pavé) olandese Marianne Vos ha ancora regolato tutte. Oggi nel Drentse 8 van Dwingeloo, classica di categoria .2 che fa da preambolo alla Ronde Van Drenthe, prima prova di Coppa del Mondo, la fuoriclasse olandese ha regolato in uno sprint di gruppo Giorgia Bronzini ed Emma Johansson, al quarto terzo posto stagionale.
Finisce in volata l'Omloop van het Hageland e si deve decidere al fotofinish se la vittoria andrà alla neozelandese Emily Collins o alla statunitense Shelley Olds. Alla fine prevale la prima e la Olds è ancora una volta relegata alla piazza d'onore, con Emma Johansson a completare il podio. Durante la gara diversi i tentativi di fuga: Cromwell, Häusler, Van der Breggen, Johansson, la nostra Longo Borghini. Alla fine nessuna è riuscita davvero a fare la differenza, ed il gruppo compatto ha premiato lo sprint della Collins (Wiggle-Honda).