Nel fine settimana appena trascorso aveva vinto in Belgio, oggi invece Giorgia Bronzini è andata fino in Cina per conquistare la sua quarta vittoria internazionale dell'anno: la piacentina della Wiggle Honda s'è aggiudicata infatti la seconda tappa del Tour of Chongming Island con una gran bella volata che le ha permesso di superare le australiane Chloe Hosking ed Annette Edmodson. Ben poche volte in carriera Bronzini è stata capace di mettere assieme quattro vittorie già nel mese maggio. Nello sprint finale c'è stato anche il buon quinto posto di Marta Bastianelli.
Prima vittoria in carriera nella categoria élite per la 18enne Lucy Garner (Argos-Shimano) che questa mattina s'è imposta nella prima tappa del Tour of Chongming Island in Cina: la due volte campionessa del mondo tra le junior s'è presa il lusso di battere una forte sprinter come l'australiana Chloe Hosking con la russa Oxana Kozonchuk al terzo posto. Giù dal podio Johansson e Olds, poi dal sesto all'ottavo posto troviamo un bel terzetto di italiane: la migliore è stata Marta Bastianelli seguita quindi da Simona Frapporti e Marta Tagliaferro; solo 11a Giorgia Bronzini.
È l'olandese Vera Koedooder la vincirice dell'EPZ Omloop van Borsele, gara in linea valida come seconda prova del KNWU Topcompetitie, un circuito di corse olandesi iniziato domenica con la Ronde van Gelderland. La Koedooder, alla seconda vittoria Uci del 2013, ha anticipato in uno sprint a due la connazionale Loes Gunnewijk, seconda anche ieri nella crono serale del Borsele vinta dalla Van Dijk (gara non riconosciuta dall'Uci). Terzo gradino del podio per un altra atleta d'Olanda, la portacolori della Rabo Women Lucinda Brand, che ha chiuso la prova a 27".
Arriva alla Ronde van Gelderland il nono successo stagionale di Kirsten Wild. L'olandese della Argos-Shimano ha battuto in volata la nostra Giorgia Bronzini e Chloe Hosking. Gara fatta di attacchi e contrattacchi, con l'australiana Shara Gillow ad animare il finale, provandoci da sola. Il gruppo ha però amministrato bene la situazione, anche se la fuoriuscita di un'altra atleta, Roxane Knetemann, rischiava di complicare le cose per le velociste. Finale allo sprint è comunque stato e la Bronzini ha sfiorato il successo che va alla Wild, la quale succede a Suzanne De Goede.
La seconda semitappa dell'Energiewacht Tour, 78 km in circuito ad Appingedam, vede una volata vincente ancora di Kirsten Wild, che si aggiudica così tre traguardi su quattro della cora, ad oggi (stamane la corno era andata ad una superba Ellen Van Dijk). La frazione ha visto protagoniste le italiane della MCipollini-Giambenini, con una fuga a tre con Valentina Scandolara, la coreana Sung Eun Gu ed Eva Lechner. Riprese dal gruppo è partito un altro quartetto (Carretta, Arys, Hoeksma e Post).
Ancora Kirsten Wild nella seconda tappa dell'Energiewacht Tour. La frazione, 105.5 km da Pekela a Veendam, è stata caratterizzata da una fuga a 13 (Wild, Hosking, Visser, Brennauer, Van Dijk, Van der Breggen, Neff, Worrack, Gunnewijck, Slappendel, Armitstead, Small ed Elvin), che ha subito guadagnato oltre 2'. Sul traguardo di Veendam la Wild ha avuto vita facile ed ha battuto Chloe Hosking (Hitec Products-UCK) ed Adrie Visser (Boels-Dolmans). La prima italiana, come accaduto ieri, è stata Marta Tagliaferro, che ha chiuso 22a a 1'43" con il gruppo regolato da Jolien D'Hoore.
La prima tappa di Coppa del Mondo, la Ronde van Drenthe, va alla Campionessa del Mondo Marianne Vos, già vincitrice giovedì scorso della Drentse 8. La corsa, disputatasi sotto la pioggia e ad una temperatura di 2 gradi, si è decisa sull'ultimo VAMBerg, la collina che caratterizza, insieme al pavé, questa gara. Lì è scattata da sola Marianne Vos, con l'iridata inseguita da un quartetto: Shelley Olds, Chloe Hosking, Kirsten Wild ed Eleonora Van Dijk. Proprio quest'ultima s'è portata sulla Vos nella discesa, mentre la Campionessa di Svezia Emma Johansson viaggiava a 15".