Warning: include() [function.include]: open_basedir restriction in effect. File(/opt/plesk/php/5.2/share/pear/BackgroundProcess.class.php) is not within the allowed path(s): (/var/www/vhosts/oldsite.cicloweb.it/:/tmp/) in /var/www/vhosts/oldsite.cicloweb.it/httpdocs/sites/all/modules/background_process/background_process.module on line 22

Warning: require() [function.require]: open_basedir restriction in effect. File(/opt/plesk/php/5.2/share/pear/context.core.inc) is not within the allowed path(s): (/var/www/vhosts/oldsite.cicloweb.it/:/tmp/) in /var/www/vhosts/oldsite.cicloweb.it/httpdocs/sites/all/modules/context/context.module on line 3
La provocazione: Nibali ti amo... - Non sei Eddy Merckx! - Mutuando Elio e le Storie Tese e un loro famoso brano, le "cantiamo" ai tifosi italiani incontentabili | Cicloweb

Il Portale del Ciclismo professionistico

.

La provocazione: Nibali ti amo... - Non sei Eddy Merckx! - Mutuando Elio e le Storie Tese e un loro famoso brano, le "cantiamo" ai tifosi italiani incontentabili

Versione stampabile

Vincenzo Nibali © Bettiniphoto

Un po' per gioco e un po' per riflessione, in questo clima da scuola finita da pochi giorni ci è venuta voglia di fare una piccola ricerca, utile per capire un po' la natura del tifoso/appassionato italiano, quello che segue con viscerale passione il ciclismo e che però trova sempre qualcosa che gli va storto.

Alla fin fine, siamo sempre quelli del bartaliano "gli è tutto sbagliato, gli è tutto da rifare", ma la cosa buffa è che rivolgiamo questo pensiero distruttivo non solo e non tanto a ciò che realmente è sbagliato e da rifare (e da questa cesta, relativamente a questo sport, si potrebbe pescare a piene mani, come ben sappiamo), ma anche a quegli aspetti che dovrebbero regalarci solo soddisfazioni e nei quali invece tendiamo sempre a cercare il pelo nell'uovo, finendo con l'esporci poi agli strali di chi ci ricorda - non senza buone ragioni - che il meglio è sempre nemico del bene.

Sì, insomma, questo articolo ludico e un po' nonsense è proprio dedicato agli incontentabili, e per focalizzarlo prendiamo ad esempio il campione più grande che il nostro ciclismo abbia espresso negli ultimi anni, Vincenzo Nibali.

 

Tutti i (presunti) difetti di Nibali
Ora, si dà il caso che lo Squalo dello Stretto sia un corridore fortissimo, ma che non abbia i picchi di rendimento di altri colleghi. Ottimo scalatore, ma forse non all'altezza del miglior Froome o del miglior Quintana, nella specialità; buon cronoman, ma lontano da alcune prestazioni contro il tempo dello stesso Froome o di un Bradley Wiggins (con cui si scontrò al Tour 2012). Corridore dal gran fondo, ma non velocissimo (per cui alcune classiche gli sono sfuggite in passato); dotato di un'ottima creatività agonistica (fatto che lo spinge a cercare spesso l'attacco a lunga gittata), ma a volte non capace di portare fino al traguardo certi affondo (viene in mente la Liegi 2012, soprattutto; ma anche il Lombardia 2011).

Insomma, Nibali è bravo, bravissimo, ma non è Eddy Merckx. Il fatto che però abbia vinto nel tempo quello che ha vinto pur senza essere un fuoriclasse assoluto della storia del ciclismo, anziché convincere alcuni incontentabili delle sue qualità (bisogna essere veramente in gamba per vincere tre grandi giri, una classica monumento e altre belle corse - senza contare la gran messe di piazzamenti importanti - riuscendo a celare le proprie eventuali carenze), ha aizzato il criticismo esasperato di una parte di tifosi. Gli rimproverano di non essere perfetto, ingigantiscono alcuni passaggi a vuoto (non avesse mai preso quella borraccia dall'ammiraglia all'ultima Vuelta!), sottolineano presunte manchevolezze in maniera assai più marcata di quanto non si faccia per certi suoi avversari.

Senonché, quando poi arriva il momento in cui Vincenzo smentisce coi fatti i detrattori, magari conquistando il Tour, o andando a vincere il Giro di Lombardia, dal cilindro di costoro emerge sempre qualche coniglio in forma di dettaglio che non va bene, che non rende perfetta quella determinata vittoria. Il più vecchio sport nazionale viene fuori in questi casi. Quale sport? Il dare addosso a chi ha successo nella vita. Non vogliamo entrare in analisi di sociologia spicciola, fatto sta che ci sembra incredibile (e un po' ridicolo) che molti non riconoscano il valore di un corridore con un palmarès come quello di Nibali. E oggi spendiamo queste parole per il messinese, un domani torneranno buone per Fabio Aru, così come ieri erano adatte ai Bugno e ai Bettini, ai Pantani e ai Bartoli.

 

Vincenzo, ti dedichiamo una canzone!
E allora, per chiudere la riflessione e il gioco, ci rifacciamo a una canzone degli ineffabili Elio e le Storie Tese, quella "Cara ti amo" in cui la band milanese agli esordi metteva in parole (di liberatoria grevità!) e musica l'insostenibile distanza tra i punti di vista di due (ex) partner: per sintetizzare, gliela fai cotta e la vogliono cruda; gliela fai cruda, e la vogliono cotta.

E ci azzardiamo a impostare una versione del brano dedicata allo Squalo, e a sottoporvela, con un sorriso e con la speranza che qualcuno vi si riconosca e si renda conto di dover cambiare registro...

Nibali è forte - non è Eddy Merckx!
Ha vinto il Tour - senza Froome e Contador
Ma eran partiti - ma poi son caduti
Li aveva battuti alla Tirreno - la Tirreno non è il Tour
Ha dato 8' al secondo - però era Péraud!
Vince le Monumento - ne ha vinta solo una
Ma è la più dura - l'Astana era troppo forte!
Ha vinto la Tre Valli - ha battuto Firsanov
Ha vinto la Bernocchi - ma senza avversari
Ha fatto quarto al Mondiale - ha mancato pure il podio
Attacca da lontano - lo lasciano andare
Ha la tripla corona - è riuscito a perdere da nonno Horner
Ha dato spettacolo al Giro - aveva contro Santambrogio
Ha due titoli italiani - la sua maglia tricolore fa schifo
Può ancora vincer tanto - se non s'attacca all'ammiraglia
Ha fatto tanti sacrifici - gli danno 4 milioni
Corre con grinta e fantasia - ma Slongo non gli fa fare fuorigiri...

E continuate voi...

Per conto nostro, viva Vincenzo e viva il ciclismo e pure i suoi tifosi incontentabili!

Marco Grassi

RSS Facebook Twitter Youtube

30/Jul/2017 - 20:30
ESCLUSIVO: le immagini del folle che ha tagliato la strada al gruppo facendo cadere decine di corridori al Giro d'Italia

24/May/2016 - 21:06
All'An Post Rás giornata di gloria per James Gullen nella tappa "di montagna": Fankhauser diventa leader

24/May/2016 - 17:07
Giro, nel giorno della nuova delusione di Vincenzo Nibali vince Alejandro Valverde davanti a Kruijswijk e Zakarin

23/May/2016 - 22:12
An Post Rás, nella seconda tappa vince il padrone di casa Eoin Morton

23/May/2016 - 16:00
Giornata di rinnovi: André Greipel e Marcel Sieberg alla Lotto Soudal fino al 2018, Geraint Thomas prolunga con la Sky

23/May/2016 - 13:11
Benjamin Prades vince l'ultima tappa del Tour de Flores ma non basta, la generale va a Daniel Whitehouse

23/May/2016 - 12:39
Brutte notizie per il ciclismo elvetico: l'IAM Cycling comunica che cesserà l'attività a fine stagione

23/May/2016 - 11:22
Conclusi i Campionati Panamericani: l'ultimo oro è dell'ecuadoriano Jonathan Caicedo

22/May/2016 - 23:59
Il Tour of California si conclude con una imperiosa volata di Mark Cavendish. Classifica finale a Julian Alaphilippe

22/May/2016 - 23:39
Il Tour of Bihor si chiude nel segno dell'Androni Giocattoli-Sidermec: tappa a Marco Benfatto, generale a Egan Bernal

22/May/2016 - 23:20
Women's Tour of California: gioie finali per Kirsten Wild e Megan Guarnier. Le altre corse: ok Bertizzolo e Lepistö

22/May/2016 - 22:44
Velothon Wales, Thomas Stewart supera Rasmus Guldhammer e Ian Bibby

22/May/2016 - 22:24
Dilettanti, ulteriori vittorie per Nicola Bagioli e Riccardo Minali alla Due Giorni Marchigiana

22/May/2016 - 22:22
Scatta l'An Post Ras: la prima tappa va all'olandese Taco Van der Hoorn grazie ad un colpo di mano