Tour de France 2014: Kittel si stacca, Greipel vincente - A Reims André su Kristoff e Renshaw
Vittoria di André Greipel su Alexander Kristoff e Samuel Dumoulin nella 6a tappa del Tour de France 2014, da Arras a Reims per un totale di 194 chilometri. Vincenzo Nibali conserva ancora la maglia gialla. Di seguito la cronaca dettagliata.
Km 0 (-194)
Da Arras partono 192 corridori: l'unico non partente è l'argentino Maxi Richeze (Lampre), ultimo in classifica a più di un'ora da Nibali e vittima di tante cadute in queste prime giornate. Questo il riepilogo delle quattro maglie: Vincenzo Nibali (Astana) ha la maglia gialla, Peter Sagan (Cannondale) la verde, Michal Kwiatkowski (Omega Pharma) la bianca e Cyril Lemoine (Cofidis) quella a pois
Km 0 (-194)
Ancora una volta la fuga buona parte praticamente al primo metro di corsa: protagonisti Arnaud Gérard (FDJ), Jérôme Pineau (IAM), Tom Leezer (Belkin) e Luis Ángel Mate (Cofidis); per il corridore andaluso si tratta della seconda fuga da lontano in questa edizione del Tour de France
Km 21 (-173)
I battistrada toccano un vantaggio massimo di 4'15": dietro controlla la situazione la Giant-Shimano con il cinese Cheng Ji, soprannominato "Killer delle fuge", e con il belga Dries Devenyns
Km 105 (-89)
Anche oggi arriva la pioggia sulla corsa
Km 107.5 (-86.5)
Gpm di Coucy-le-Château-Auffrique (4a cat.): 1.Mate. Il gruppo transita con un ritardo di 2'50"
Km 115 (-79)
Due maxi cadute in gruppo nel giro di poche centinaia di metri: nella prima rimangono coinvolti Démare, Bonnet, Edet, Zandio, Navarro, Silin e altri; nella seconda invece sono andati giù Izagirre, Bauer, Vansummeren, Slagter, Burghardt, Cimolai, Huzarski e altri. I più sfortunati sono stati Xabier Zandio (Sky) ed Egor Silin (Katusha), entrambi costretti al ritiro
Km 119 (-75)
Traguardo volante a Pinon: niente sprint tra i fuggitivi, passa per primo Leezer su Gérard, Pineau e Mate. Il gruppo arriva a 1'50" con Renshaw (Omega Pharma) che prende il quinto posto davanti a Sagan e Greipel
Km 124 (-70)
Problemi al gomito sinistro per Peter Sagan che è costretto a recarsi alla vettura del medico di corsa
Km 128 (-66)
Ancora una caduta in coda al gruppo: coinvolti Thomas Voeckler (Europcar) e Jesús Hernández (Tinkoff), quest'ultimo costretto anche al ritiro. Intanto l'Omega Pharma tenta (con poca convinzione) un'accelerazione in gruppo per creare dei ventagli: niente di fatto e lentamente tutti i corridori attardati riescono a rientrare
Km 157 (-37)
Gpm di Roucy: 1.Mate. Il ritardo del gruppo è intorno al minuto
Km 175 (-19)
Gérard e Leezer si rialzano e si fanno riprendere dal gruppo. Mate e Pineau provano ad insistere ma hanno appena 10" di vantaggio
Km 178 (-16)
Ci prova ancora il generosissimo Luis Ángel Mate che riesce a staccare Pineau e porta a 15" il suo vantaggio sul plotone. Il francese della IAM si lascia riprendere dal gruppo
Km 182 (-12)
Annullata definitivamente la fuga di giornata, anche Mate è stato ripreso. La velocità in gruppo si impenna grazie all'Omega Pharma e si creano i primi ventagli in coda: tra gli attardati anche Arnaud Démare, Thibaut Pinot, Mikel Nieve e Pierre Rolland
Km 189 (-5)
Il distacco tra i primi due gruppo è di circa 25"
Km 193 (-1)
Fucilata da finisseur di Michal Kwiatkowski (Omega Pharma). Insegue la Katusha
Km 194 (Arrivo)
Vittoria di André Greipel (Lotto Belisol) che risponde così alla critiche ricevute per i risultati delle prime cinque tappe: volata molto lunga quella del tedesco che però ha vinto con un margine netto su Alexander Kristoff (Katusha) e un sorprendente Samuel Dumoulin (AG2R). Quarto posto per Mark Renshaw (Omega Pharma), solo quinto Peter Sagan che s'è ritrovato un po' chiuso nel finale. Marcel Kittel non ha preso parte alla volata e s'è fatto sfilare a circa 3000 metri dall'arrivo per colpa di una foratura. Classifica generale invariata nelle prime posizioni: Vincenzo Nibali è sempre davanti a tutti; il gruppo di Pinot ha perso 59"