Giro d'Italia 2014: Wild card rosa, sarà festa per tre - Pro e contro delle 8 Professional candidate
La scrematura è ufficiale, le squadre candidate ad ottenere una wild card per il Giro d'Italia sono 8. Gli inviti che la corsa rosa mette a disposizione per le Professional sono solo 3 (il quarto va d'ufficio alla Androni-Venezuela per i risultati conseguiti nella Coppa Italia 2013), e allora vediamo squadra per squadra quali sono i pro e i contro che RCS Sport valuterà al momento di ufficializzare le formazioni che prenderanno parte al Giro.
Bardiani-CSF
Pro
Squadra giovane, competitiva, tutta italiana
Presenta nel suo organico diverse individualità interessanti
Pirazzi è la maglia blu uscente ed ha una certa popolarità tra i tifosi
Lavora bene nella comunicazione
Contro
Essendo composta da atleti molto giovani, è probabile che nessuno di loro riesca a far classifica
Caja Rural-Seguros RGA
Pro
Presenza di due italiani in squadra, Francesco Lasca e Davide Viganò
Voglia di riscatto per Luis León Sánchez
Possibilità di schierare un ex podio del Giro come David Arroyo
Interesse per il vincitore dell'ultimo Avenir, Rubén Fernández
Contro
Livello qualitativo generale non eccelso
Squadra fortemente legata alla Spagna e poco nota altrove
Colombia
Pro
Rappresenta un paese che ha il culto del ciclismo, e di grande tradizione
Giovani discretamente interessanti
Management di matrice italiana, marchio già sponsor del Giro
Contro
Il capitano Fabio Duarte non dà eccessive garanzie sul piano della costanza
Se c'è Quintana nella Movistar, basta lui da solo a rappresentare il Sudamerica
Risultati non eccelsi nel 2013, progetto al di sotto delle attese
IAM Cycling
Pro
Presenza di un italiano in squadra, Matteo Pelucchi
Squadra di buon livello
Ottima disponibilità economica per eventuali sponsorizzazioni della corsa rosa
Contro
Mancanza di un'individualità forte per la classifica
Rischio che presenti le seconde linee, in caso di concomitante invito al Tour de France (peraltro probabile, vista la presenza di Sylvain Chavanel nel team)
MTN-Qhubeka
Pro
Ottimo lavoro sui social, è forse la squadra con la base di fan più ampia
Possibilità di coinvolgere nuove frontiere ciclistiche
Sarebbe seguita da un intero continente e avrebbe la possibilità di catalizzare progetti per il sociale
Possibilità di anticipare il Tour invitando la prima squadra africana ad un GT
Contro
Pochissima esperienza, forse non ancora pronta per una sfida simile
Neri Sottoli-Yellow Fluo
Pro
Squadra italiana, ampia base di tifosi
Buon organico almeno per quel che riguarda i corridori più forti
Il ds Luca Scinto è un personaggio di forte richiamo anche mediatico
Contro
I pesanti casi doping del 2013
Viene da tre Giri consecutivi, potrebbe rischiare un "turno di riposo"
Al di là dei 3/4 corridori migliori, il livello non è eccelso
UnitedHealtCare Pro Cycling Team
Pro
Presenza di due italiani in squadra (Alessandro Bazzana e Davide Frattini), oltre al direttore sportivo Roberto Damiani
Team molto versato sul mercato americano, anche più dei team Usa del WT
Ottima disponibilità economica per eventuali sponsorizzazioni della corsa rosa
Contro
Organico non competitivo come quello di altre Professional
Non presente nel Mouvement Pour un Cyclisme Crédible, unica tra le candidate
Wanty-Groupe Goubert
Pro
Presenza in squadra di un italiano, Mirko Selvaggi
Organico abbastanza completo nei vari reparti
Certezza di schierare i migliori atleti, essendo sicuramente l'unico GT a cui vuole/può partecipare
Contro
Candidatura debole dal punto di vista del marketing e del seguito di fan
Mancanza di nomi di richiamo in squadra