Il Portale del Ciclismo professionistico

.

Giro d'Italia 2013: Cavendish V, the man in red - Mark vince su Modolo e Viviani, Garzelli saluta il ciclismo

Versione stampabile

Mark Cavendish ha festeggiato a Brescia il quinto successo nel Giro 2013 e la conquista della maglia rossa © BettiniphotoGià prima della 21esima e ultima tappa, da Riese Pio X a Brescia, era quasi tutto deciso al Giro d'Italia. Non rimaneva che la formalità dell'ultimo sforzo, diciamo formalità perché - posto che non c'era da attendersi che qualcuno attaccasse, e posto che il finale in volata era praticamente certo - c'erano ottime possibilità che Mark Cavendish, come già 4 volte nel corso della corsa rosa 2013, sbaragliasse la concorrenza; e con i punti riservati al vincitore di giornata (25), il britannico avrebbe pure scavalcato Nibali che lo precedeva di 11 lunghezze nella classifica della maglia rossa.

Ma si sa anche che una volata ci può essere soggetta a mille variabili, quindi occorreva il massimo sforzo all'inglese per centrare l'obiettivo (la maglia rossa, appunto) che l'anno scorso gli era sfuggito solo per un punto (Purito Rodríguez gliela soffiò all'ultima tappa). Tanto aveva voglia di sprintare, Cavendish, che l'ha fatto almeno quattro volte prima della volata vera: già al primo traguardo volante di giornata, a Sirmione, Mark è andato a prendersi i punti (8) per il primo piazzato; identica cosa voleva fare al secondo traguardo volante, fissato all'inizio del terzo dei 7 giri di circuito previsti a Brescia, solo che per ben due volte ha sbagliato i conti, scattando prima rabbiosamente dietro a Ermeti che tentava un allungo (prima di lui, c'erano stati solo Lammertink e Ruijgh al comendo per un paio di km, a meno di 70 dalla fine: subito ripresi e insultati...) e superandolo al passaggio dall'arrivo; e sprintando di nuovo a ufo alla fine del giro successivo, prima di indovinare finalmente il traguardo volante giusto (e vincerlo, scavalcando così Nibali nella classifica a punti).

Nel frattempo, si era consumato il momento più intenso della frazione (iniziata coi consueti festeggiamenti in gruppo, tra brindisi con spumante e il ds Bardiani Roberto Reverberi che offriva pizze a tutte le altre ammiraglie): all'arrivo a Brescia, Stefano Garzelli è stato lasciato in avanscoperta, un centinaio di metri davanti al gruppo, a raccogliere l'applauso del foltissimo pubblico presente sul circuito bresciano nel giorno del suo addio al ciclismo pedalato (alle soglie dei 40 anni). Un riconoscimento sincero e doveroso ad uno dei più lucidi corridori degli ultimi 3 lustri, già vincitore del Giro 2000.

Nello sprint finale, poco da segnalare: Modolo, che aveva tenacemente tenuto la ruota di Cavendish, ha tentato la sortita d'anticipo ai 200 metri, ma il capitano della Omega Pharma non si è fatto sorprendere, affiancando subito il veneto della Bardiani e superandolo poi nettamente per la quinta vittoria di tappa al Giro quest'anno. Sacha ha difeso il secondo posto dal ritorno di Viviani, che ha chiuso terzo davanti a Nizzolo, Mezgec, Ferrari (molto deludente quest'anno), Dehaes, Belletti, Visconti e Paolini.

La classifica è rimasta ovviamente invariata e Nibali ha vinto il Giro con 4'43" su Urán, 5'52" su Evans, 6'48" su Scarponi e 7'28" su Betancúr. Niemiec, Majka, Intxausti, Santambrogio e Pozzovivo hanno completato la top ten. Cavendish, come detto, si porta a casa la maglia rossa della classifica a punti, Pirazzi aveva già messo in cassaforte quella azzurra dei Gpm, e Betancúr aveva fatto lo stesso con quella bianca di miglior giovane. Il World Tour torna domenica prossima, 2 giugno, con il Criterium del Delfinato, classico antipasto di Tour de France.

Marco Grassi

RSS Facebook Twitter Youtube

30/Jul/2017 - 20:30
ESCLUSIVO: le immagini del folle che ha tagliato la strada al gruppo facendo cadere decine di corridori al Giro d'Italia

24/May/2016 - 21:06
All'An Post Rás giornata di gloria per James Gullen nella tappa "di montagna": Fankhauser diventa leader

24/May/2016 - 17:07
Giro, nel giorno della nuova delusione di Vincenzo Nibali vince Alejandro Valverde davanti a Kruijswijk e Zakarin

23/May/2016 - 22:12
An Post Rás, nella seconda tappa vince il padrone di casa Eoin Morton

23/May/2016 - 16:00
Giornata di rinnovi: André Greipel e Marcel Sieberg alla Lotto Soudal fino al 2018, Geraint Thomas prolunga con la Sky

23/May/2016 - 13:11
Benjamin Prades vince l'ultima tappa del Tour de Flores ma non basta, la generale va a Daniel Whitehouse

23/May/2016 - 12:39
Brutte notizie per il ciclismo elvetico: l'IAM Cycling comunica che cesserà l'attività a fine stagione

23/May/2016 - 11:22
Conclusi i Campionati Panamericani: l'ultimo oro è dell'ecuadoriano Jonathan Caicedo

22/May/2016 - 23:59
Il Tour of California si conclude con una imperiosa volata di Mark Cavendish. Classifica finale a Julian Alaphilippe

22/May/2016 - 23:39
Il Tour of Bihor si chiude nel segno dell'Androni Giocattoli-Sidermec: tappa a Marco Benfatto, generale a Egan Bernal

22/May/2016 - 23:20
Women's Tour of California: gioie finali per Kirsten Wild e Megan Guarnier. Le altre corse: ok Bertizzolo e Lepistö

22/May/2016 - 22:44
Velothon Wales, Thomas Stewart supera Rasmus Guldhammer e Ian Bibby

22/May/2016 - 22:24
Dilettanti, ulteriori vittorie per Nicola Bagioli e Riccardo Minali alla Due Giorni Marchigiana

22/May/2016 - 22:22
Scatta l'An Post Ras: la prima tappa va all'olandese Taco Van der Hoorn grazie ad un colpo di mano