Warning: include() [function.include]: open_basedir restriction in effect. File(/opt/plesk/php/5.2/share/pear/BackgroundProcess.class.php) is not within the allowed path(s): (/var/www/vhosts/oldsite.cicloweb.it/:/tmp/) in /var/www/vhosts/oldsite.cicloweb.it/httpdocs/sites/all/modules/background_process/background_process.module on line 22

Warning: require() [function.require]: open_basedir restriction in effect. File(/opt/plesk/php/5.2/share/pear/context.core.inc) is not within the allowed path(s): (/var/www/vhosts/oldsite.cicloweb.it/:/tmp/) in /var/www/vhosts/oldsite.cicloweb.it/httpdocs/sites/all/modules/context/context.module on line 3
Dilettanti 2012: Una Palazzago a cui dare spago - Aru confermato fino a luglio, poi tanti giovani | Cicloweb

Il Portale del Ciclismo professionistico

.

Dilettanti 2012: Una Palazzago a cui dare spago - Aru confermato fino a luglio, poi tanti giovani

Versione stampabile

L'assolo di Fabio Aru a Pratonevoso nel Giro della Valli Cuneesi 2011 da lui vinto  © campioni.cnPensi a Palazzago e ti viene subito in mente un ridente paese delle colline bergamasche, nemmeno venti chilometri di distanza dal capoluogo e strade che di transiti di biciclette ne han visti veramente tanti. Così come tanti sono i ragazzi che su queste strade si allenano e gareggiano vestendo la casacca dell'Unione Ciclistica Palazzago, pronta a ripartire dopo un 2011 conclusosi decisamente in attivo.

E' stato l'anno della consacrazione di Fabio Aru, il volto nuovo del ciclismo nostrano che viene dalla Sardegna e si esalta quando la strada sale, capace di svoltare una stagione in cui di piazzamenti prestigiosi ne arrivavano a iosa ma quella vittoria capace di sbloccarlo proprio no. E' bastato un lampo, alla Bassano-Monte Grappa per cambiare la storia di una stagione, in cui sono poi arrivati in serie altri sei successi, tra cui spiccano il Giro delle Valli Cuneesi, il Giro della Valle d'Aosta ed il Trofeo Salvatore Morucci, tutte vittorie che da sole giustificherebbero una stagione e che sono servite al rampante talento di Villacidro per attirarsi le meritate attenzioni del mondo professionistico, dove è destinato ad approdare nei mesi successivi. A dar lustro al team lombardo sono state però anche le buonissime prestazioni dei bielorussi Novikau (vincitore del Garda Vintage e argento europeo) e Klimiankou (primo in una tappa del Toscana Terre di Ciclismo e al Valsesia nonchè bronzo europeo ad Offida, ora approdato all'Astana Continental), oltre a Pizzaballa (passato professionista nel team WIT?), Alfio Locatelli, Anzalone e Dall'Oste. Tutti atleti in grado di mettersi in evidenza nelle file della squadra presieduta fino allo scorso anno da Anita Tironi, scomparsa prematuramente nel giugno scorso, e che in questa stagione, chi per una scelta chi per l'altra, non fanno più parte del nuovo organico.

Ezio Tironi, team manager della squadra, ha comunque pronto nuovamente un organico abbastanza numeroso, come vuole la tradizione, in cui a poche ma importanti conferme si aggiungono varie nuove proposte da lanciare ed in cui c'è spazio anche per qualche scommessa intrigante. Il tutto con Olivano Locatelli, confermatissimo alla guida dell'ammiraglia e forte di un'esperienza ultradecennale in cui di corridori ne ha visti passare veramente tanti davanti a sè. Anche per questa stagione sarà pertanto lui la vera anima di una squadra tutta da scoprire e che ha utilizzato in vari suoi tesserati il ciclocross (iniziativa lodevole, di questo bisogna assolutamente dargliene atto) come ideale attività di preparazione invernale, come del resto era anche avvenuto nelle ultime stagioni. Assieme a lui vi sarà ancora l'ex professionista Salvatore Commesso, che proprio lo scorso anno aveva esordito nel ruolo di DS nel team orobico.

Questo, nel dettaglio, l'organico della Palazzago 2012:

 

Gli scalatori e gli uomini da percorsi misti

Come anticipato nell'introduzione, Fabio Aru che tante soddisfazioni ha regalato (e si è regalato) nell'ultima stagione, vestirà ancora la casacca del team, almeno fino a fine luglio, quando per lui è già pronto un biglietto con destinazione Kazakistan per il debutto nel professionismo nelle file dell'Astana, che dovrebbe avvenire nel mese di agosto. Questo significa che per il talentuoso atleta sardo, cresciuto anche grazie alle esperienze nel fuoristrada (anche nell'ultimo inverno ha partecipato a varie gare di ciclocross, disciplina in cui ha saputo vestire anche la maglia azzurra da juniores) ci sarà ancora l'opportunità di regalarsi qualche acuto importante prima di lasciare definitivamente la categoria. Gli obiettivi principali? Sicuramente il GiroBio e, in seconda battuta, il Giro della Valle d'Aosta (eccezionalmente spostato in luglio quest'anno) in cui cercare il prestigioso bis. In salita è da considerarsi uno dei più forti in assoluto, se non il più forte ed anche dal punto di vista della gestione delle proprie energie, soprattutto sotto il profilo mentale, è migliorato tantissimo ed anche nelle prove contro il tempo, specie se mosse, sa difendersi degnamente. Almeno per metà stagione quindi sarà lui l'autentico faro della squadra. Confermato in squadra anche l'altro sardo Antonio Doneddu, classe 1988 e pertanto alla seconda stagione da Elite, reduce da un buon 2011 in cui ha racimolato un podio (al Trofeo Maria Ss delle Grazie) ed altri piazzamenti di rilievo (tra questi il quarto posto al campionato italiano degli Elite S.C. e il sesto alla Ciociarissima). Valida spalla per Aru, potrebbe avere l'occasione di giocare le sue carte soprattutto nelle corse in linea impegnative e tentare così di raggiungere quel successo che finora ha solamente sfiorato.

Importante invece l'apporto che potrebbe dare Roberto Greselin, veneto classe 1989 che soprattutto nel 2011 ha messo in mostra le proprie doti di scalatore, cogliendo un podio alla Schio-Ossario del Pasubio e disputando un ottimo Giro delle Valli Cuneesi, concluso in ottava posizione (identico piazzamento anche alla Bassano-Monte Grappa). Anche per lui quindi spazio nelle gare in linea particolarmente impegnative ed anche nelle gare a tappe, dove potrà supportare al meglio Aru o provare a dire la sua in seconda battuta. Dopo due stagioni poco fortunate trascorse al Team Colpack giunge alla Palazzago anche il comasco Samuele Conti, passista-scalatore che potrebbe tornare sicuramente utile alla causa, dato che nelle categorie giovanili si era reso protagonista di buone performance (tra i vari risultati ricordiamo il quinto posto alla Tre Giorni Orobica 2009 da juniores). Della classe 1991 è anche il veneto Matteo Piazza, proveniente dalla Generali-Ballan, che dopo due annate spese a fare esperienza nella categoria, potrebbe essere atteso ai primi buoni riscontri (tre vittorie per lui nell'ultimo anno da juniores, tra cui la Sandrigo-Monte Corno, a testimonianza delle sue doti di scalatore). Altro classe 1991 è invece il bielorusso (l'unico per questa stagione in organico) Stanislau Bazhkou, atleta prelevato dalla Podenzano, in possesso di caratteristiche che lo rendono adatto su tutti i terreni, data la buona tenuta in salita, le doti notevoli di passista ed anche il buon spunto veloce (lo scorso anno ha concluso in terza posizione il Giro delle Pesche Nettarine). Anche per lui il 2012 potrebbe essere un'annata importante in termini di risultati.

Conferma invece per il laziale Leandro Cotesta, un altro degli atleti più esperti essendo nato nel 1988 e giunto quindi alla seconda stagione da Elite, in grado di far valere le sue doti sui percorsi misti (quinto alla Coppa Bologna lo scorso anno) soprattutto in appoggio ai propri compagni, il che ne fa una delle pedine di sicuro affidamento del team. La vera e propria sorpresa dell'imminente stagione però potrebbe essere rappresentata dall'ingaggio di Diego Rosa, atleta piemontese classe 1989 proveniente dal team Giant Italia ma soprattutto proveniente dalla Mountain Bike, in cui si è distinto come uno dei migliori atleti a livello giovanile, tanto da vestire anche la maglia azzurra in più occasioni (agli ultimi campionati del mondo di Cross Country a Champery si è classificato ottavo tra gli Under 23). Nelle poche occasioni in cui finora ha avuto occasione di gareggiare su strada però, Rosa se l'è già cavata egregiamente, tanto da conquistare un podio (terzo alla Coppa d'Inverno) e un quarto posto (alla Coppa Varignana) nel 2011. Locatelli ha pertanto deciso di dargli fiducia e la stagione ormai al via potrebbe quindi consegnarci un nuovo possibile protagonista. 

 

Le ruote veloci

Per quel che concerne gli arrivi a ranghi compatti va segnalato innanzitutto l'ingaggio di Luca Dugani Flumian, atleta friulano proveniente dalla Brisot Bibanese. Giunto al terzo anno tra gli Elite (è nato nel 1987), ha ottenuto finora un solo successo tra i dilettanti (al Circuito dell'Assunta 2009) ma svariati piazzamenti (il più importante il quarto posto al Circuito del Porto 2010) frutto di una presenza costante negli ordini d'arrivo. Ha ormai maturato una grande esperienza nella categoria e ciò potrà giovargli per provare a dire la sua in volata o all'occorrenza mettersi a disposizione dei compagni più giovani. Tra questi il confermato Mirco Grassenis, classe 1991 e già piazzato in alcune occasioni nei due anni di militanza nella squadra bergamasca (miglior risultato il quarto posto nel Trofeo Sportivi Magnaghesi del 2010 mentre lo scorso anno è stato decimo a Melzo), atteso quindi ad ulteriori miglioramenti nell'imminente stagione. Atleta del terzo anno è pure Andrea Trovato, siciliano proveniente dalla San Marco Caneva che nelle ultime stagioni ha colto un paio di piazzamenti ma si è rivelato prezioso in supporto degli altri velocisti del proprio team, dopo che tra gli juniores aveva saputo lasciare più volte il segno (ben nove le sue vittorie nel biennio), che alla Palazzago potrebbe avere la possibilità di far valere le proprie qualità. Di buon spunto veloce è dotato anche Andrea Guderzo, anch'egli nato nel 1991 e proveniente dalla Mantovani, che però riesce a ben superare anche gli strappi brevi e potrebbe dire la sua anche in caso di arrivi allo sprint dal quale sono esclusi i velocisti puri (nel 2011 si è classificato all'ottavo posto nel Gran Premio Agostano).

 

I debuttanti e gli altri giovani

Anche per quest'annata saranno tantissimi i giovani che vestiranno la casacca della Palazzago, dal momento che saranno ben dieci gli atleti del primo anno che esordiranno nel team lombardo: il nome più interessante tra le new entry è sicuramente quello di Simone Sterbini, passista-scalatore proveniente dalla Guazzolini Coratti, con cui ha colto 6 vittorie nella categoria juniores (le più importanti lo scorso anno, in cui ha primeggiato in una tappa del Giro delle Province Toscane - poi concluso in terza posizione - e in una frazione del Trittico Veneto). Atleta molto valido in salita, in cui si è segnalato tra i migliori grimpeur nelle ultime stagioni, si difende benissimo anche sul passo, visto che anche nelle prove a cronometro ha saputo ben figurare (da allievo è salito sul podio dei campionati italiani di specialità). Qualità che gli hanno permesso di vestire anche la maglia azzurra e che lo rendono, in prospettiva, atleta molto adatto alle corse a tappe. Dal medesimo team proviene anche Andrea Colarossi, corridore dotato di buon spunto veloce ma in grado di ben comportarsi anche sui percorsi misti (una vittoria per lui a Oppido Lucano da juniores). Dalla UCAB Biella giunge invece Andrea Sottocornola, passista-scalatore che nelle categorie giovanili nelle scorse annate è stato capace di ottimi risultati nel ciclocross (disciplina in cui ha vestito la maglia azzurra ed in cui si è laureato campione italiano tra gli allievi): anche per lui la salita rappresenta il terreno ideale ma non disdegna neppure buone prestazioni contro il tempo (da juniores una vittoria a Solbiate Olona mentre tra i vari piazzamenti dell'ultimo anno si segnala il terzo posto nella Novara-Suno).

Interessante anche l'ingaggio di Diego Brasi, corridore prelevato dall'Aurea Zanica, dotato di buon spunto veloce ma capace di difendersi molto bene anche sul passo e capace di tenere bene anche sulle salite non troppo lunghe (due vittorie, una per anno, per lui da juniores e vari piazzamenti). Proviene invece dalla SC Terranova il sardo Marco Doneddu, passista-scalatore vincitore di tre gare nell'ultima stagione e laureatosi campione regionale sardo da allievo, così come dal sud proviene Marco Chianese, atleta campano proveniente dall'UC Atellana: si tratta di un corridore dotato di ottimo spunto veloce ma capace di tenere bene anche sugli strappi brevi (nell'ultima annata due vittorie, un sesto posto nella prima tappa del Lunigiana e un decimo ai campionati italiani in linea). Dalla Campania proviene anche Salvatore Sannino, ingaggiato dall'Imperiale Grumese mentre il siciliano Luigi Ambrogio, proveniente dalla Dynatek Sicilia, è un altro atleta che ben può adattarsi ai percorsi misti. Completano il quadro dei primi anno Maicol Bertoni, proveniente dal Team Bike 2000 (secondo nel campionato regionale dell'Emilia-Romagna lo scorso anno), e Nicolò Cellina, atleta che giunge dal GB Junior Team.

Tra i corridori al secondo anno tra gli Under 23 partiamo subito col citare due importanti conferme: il sardo Andrea Tocco, corridore adatto ai percorsi misti e dotato anche di un ottimo spunto veloce, che gli ha permesso di cogliere già al primo anno alcuni buoni piazzamenti (tra questi il quinto posto nel Trofeo Ivo Galvanica e soprattutto il decimo al Giro del Veneto) e l'altoatesino Marco Guadagnini, passista-scalatore che dopo alcune buone prestazioni tra gli juniores si è fatto valere anche nella prima stagione tra gli Under, cogliendo un bellissimo podio sul durissimo Muro di Sormano (terzo) e giungendo anche decimo nell'impegnativo arrivo in salita del Monte Bondone, performance che naturalmente lo rendono come uno dei più attesi nel team di Locatelli per il 2012. Tra i volti nuovi nati nel 1992 invece il maggior colpo è rappresentato dall'ingaggio di Luca Sterbini (fratello maggiore del debuttante Simone) dalla Mastromarco. Il ventenne laziale è infatti un eccellente passista, che ha il suo terreno ideale nelle prove contro il tempo, dal momento che tra gli juniores si è laureato campione nazionale a cronometro ed è stato convocato anche per i mondiali di Offida nella medesima specialità (dieci in totale i suoi successi tra gli juniores). Lo scorso anno, il primo da Under 23, ha terminato al settimo posto l'italiano contro il tempo e si candida pertanto a diventare uno dei migliori interpreti della specialità nella categoria. Dalla Bedogni proviene invece Christian Marzoli, corridore dotato di buon spunto veloce ma adatto anche ai percorsi misti (due vittorie per lui tra gli juniores) mentre dal San Marco Caneva giunge Sebastiano Frassetto, atleta che andrà a rinforzare la batteria di ruote veloci (da juniores per lui due medaglie di bronzo nel keirin e nel madison agli italiani su pista).

 

Gli altri componenti del team

Il numeroso organico della Palazzago viene completato dagli ultimi quattro atleti: Alessandro Cacciamani, passista marchigiano proveniente dalla Calzaturieri Montegranaro, Andrea Rampado (prelevato dalla Fausto Coppi Gazzera) e Andrea Yannick Marotta (che approda in Palazzago dopo tre stagioni alla SCAP), tutti classe 1990 mentre di un anno più giovane è Valentino Reginato, atleta prelevato dal GS Termopiave.

 

Come si può osservare l'organico del team lombardo è tra i più numerosi in assoluto (con gli atleti distribuiti nella doppia affiliazione tra Palazzago-Elledent-Rad e Team Maiet) e si presenta naturalmente ben assortito in tutti i vari reparti. La presenza di Aru per metà stagione consentirà al sodalizio bergamasco di essere altamente competitivo sia nelle corse in linea più due che nelle principali gare a tappe, a cui può aspirare alla vittoria mentre i tanti giovani presenti in squadra costituiscono il miglior punto di partenza per le stagioni a venire. Se proprio si vuol trovare una critica si può affermare che manca forse un velocista capace di garantire un bottino importante di successi ma, come si è visto anche nelle ultime annate, questa mancanza può essere ben compensata da una squadra solida e competitiva nei percorsi più esigenti. Basta questa osservazione per considerare la Palazzago anche per questa stagione una delle squadre con cui dover inevitabilmente fare i conti negli appuntamenti principali.

Vivian Ghianni

RSS Facebook Twitter Youtube

30/Jul/2017 - 20:30
ESCLUSIVO: le immagini del folle che ha tagliato la strada al gruppo facendo cadere decine di corridori al Giro d'Italia

24/May/2016 - 21:06
All'An Post Rás giornata di gloria per James Gullen nella tappa "di montagna": Fankhauser diventa leader

24/May/2016 - 17:07
Giro, nel giorno della nuova delusione di Vincenzo Nibali vince Alejandro Valverde davanti a Kruijswijk e Zakarin

23/May/2016 - 22:12
An Post Rás, nella seconda tappa vince il padrone di casa Eoin Morton

23/May/2016 - 16:00
Giornata di rinnovi: André Greipel e Marcel Sieberg alla Lotto Soudal fino al 2018, Geraint Thomas prolunga con la Sky

23/May/2016 - 13:11
Benjamin Prades vince l'ultima tappa del Tour de Flores ma non basta, la generale va a Daniel Whitehouse

23/May/2016 - 12:39
Brutte notizie per il ciclismo elvetico: l'IAM Cycling comunica che cesserà l'attività a fine stagione

23/May/2016 - 11:22
Conclusi i Campionati Panamericani: l'ultimo oro è dell'ecuadoriano Jonathan Caicedo

22/May/2016 - 23:59
Il Tour of California si conclude con una imperiosa volata di Mark Cavendish. Classifica finale a Julian Alaphilippe

22/May/2016 - 23:39
Il Tour of Bihor si chiude nel segno dell'Androni Giocattoli-Sidermec: tappa a Marco Benfatto, generale a Egan Bernal

22/May/2016 - 23:20
Women's Tour of California: gioie finali per Kirsten Wild e Megan Guarnier. Le altre corse: ok Bertizzolo e Lepistö

22/May/2016 - 22:44
Velothon Wales, Thomas Stewart supera Rasmus Guldhammer e Ian Bibby

22/May/2016 - 22:24
Dilettanti, ulteriori vittorie per Nicola Bagioli e Riccardo Minali alla Due Giorni Marchigiana

22/May/2016 - 22:22
Scatta l'An Post Ras: la prima tappa va all'olandese Taco Van der Hoorn grazie ad un colpo di mano