Il Portale del Ciclismo professionistico

.

Dilettanti 2012: Un (Col)pack pieno di sorprese - Importanti rinforzi per il team bergamasco

Versione stampabile

Edoardo Zardini in azione nel 2011 © BettiniphotoLa provincia bergamasca è da sempre una delle più floride ciclisticamente parlando ed anche a livello giovanile i suoi esponenti sanno farsi valere. A rappresentare degnamente questa realtà tra i dilettanti non può che essere il Team Colpack, uno dei sodalizi che pur non avendo la ribalta di altri squadroni riesce sempre degnamente a recitare un ruolo da protagonista in ogni stagione. 

Le non eccessive pressioni e la crescita graduale degli atleti in un percorso che per alcuni si conclude positivamente con la chiamata nel professionismo sono tra i tratti caratterizzanti del team presieduto da Beppe Colleoni e che ha in Antonio Bevilacqua e Gianluca Valoti un team manager ed un direttore sportivo con quella necessaria dose di esperienza per condurre i ragazzi nella lunga avventura che finisce inevitabilmente per diventare ogni stagione dilettantistica. Nelle ultime annate l'uomo di spicco del team bergamasco è stato senza dubbio Stefano Locatelli che, tra exploit entusiasmanti e passaggi a vuoto sfortunati, è finalmente riuscito a coronare il sogno del passaggio tra i professionisti nelle file della Colnago-Csf, equipe dove al termine della stagione precedente era approdato anche Paolo Locatelli, altro eccellente prodotto di scuola bergamasca. Oltre a Stefano Locatelli però le porte del team di Reverberi si sono aperte anche per Andrea Di Corrado, uno dei migliori uomini-squadra ammirati nelle ultime stagioni nella squadra orobica. Le soddisfazioni, pertanto, non sono mancate neppure nell'annata appena conclusa e, se da un lato si è consci che soprattutto la partenza di Stefano Locatelli non sarà facile da colmare, dall'altro c'è la consapevolezza di aver attuato una campagna di rafforzamento di una certa entità, che assicurerà alla squadra competitività in ogni terreno, oltre alle importanti conferme presenti nell'organico. Ecco quindi come si presenterà il Team Colpack versione 2012:  

 

Gli scalatori e gli uomini da percorsi misti

Nonostante il colpo grosso ed il podio siano sfuggiti, l'ultimo GiroBio ci aveva fatto vedere una Colpack sovente protagonista delle frazioni più impegnative, col team sempre pronto a prendere le redini della situazione per operare un forcing importante nel tentativo di scremare il gruppo. Proprio le gare a tappe quindi potrebbero essere il terreno in cui gli orobici potrebbero ottenere qualche importante soddisfazione. Tutto ciò parte da significative conferme: Gianfranco Zilioli ha saputo già mettersi ripetutamente in bella mostra sia all'ultimo GiroBio (13esimo nella generale) che al Giro della Valle d'Aosta 2010 (9° classificato), mostrando quindi doti che ne possono fare un protagonista delle gare a tappe. Nell'ultimo anno ha anche rotto il ghiaccio aggiudicandosi la Coppa Città di San Daniele ed il 2012 potrebbe essere per lui un anno-verità, in cui il GiroBio (che dovrebbe essere riservato ai soli Under 23) potrebbe offrirgli l'ideale ribalta. Molto importante anche la conferma di Edoardo Zardini, anch'egli atleta di sicuro affidamento e capace di dare il meglio di sè nelle gare a tappe (4° al Valli Cuneesi e 8° nel Pesche Nettarine nell'ultimo anno nonchè 9° nel GiroBio 2010) ma capace di buonissime performance anche nella singola giornata, pur non avendo molto feeling con la vittoria. Il 2012 può essere l'anno dell'ulteriore salto di qualità anche per Davide Villella, atleta molto adatto per le corse di un giorno più impegnative (non a caso nelle due annate da dilettante è sempre arrivato tra i primi 10 nel campionato italiano), visto anche il buon spunto veloce (nella sua vittoria al Ripamonti quest'anno ha preceduto allo sprint un atleta del calibro di Moreno Moser) e che anche nelle gare a tappe può fare molto bene (l'ultima edizione del Giro delle Pesche Nettarine l'ha dimostrato). Conferme si attendono pure da Davide Orrico, atleta molto promettente da juniores e che dopo un paio d'annate difficili ha finalmente fatto vedere qualcosa d'importante anche tra i dilettanti, tanto da meritarsi la chiamata come stagista nel team Unitedhealthcare, con cui ha preso parte e concluso il Giro di Padania. Anche per lui le gare più impegnative potrebbero essere un trampolino di lancio anche in una prospettiva azzurra.

Dopo le conferme veniamo ai volti nuovi e non si può dire che il team bergamasco non si sia mosso bene: dalla Mastromarco approda in Lombardia Matteo Mammini, per il quale un 2012 ad alti livelli potrebbe significare un approdo pressochè sicuro nel mondo dei professionisti. L'atleta toscano porta indubbiamente molta competitività nelle gare contro il tempo, di cui da due anni è il miglior interprete italiano e che anche in ambito internazionale (vedere il 4° posto di Offida all'ultimo europeo) ha saputo farsi valere. Le sue caratteristiche lo rendono un corridore prezioso per ogni tipo di appuntamento, capace all'occorrenza di finalizzare al meglio con stoccate ben assestate (nel 2011 ha fatto sua la Firenze-Empoli). Dal Team Idea giunge invece Paolo Colonna a portare un tocco d'esperienza che può tornare utile anche in arrivi di gruppi discretamente numerosi, visto il buon spunto veloce. Di esperienza ne ha ormai accumulata a sufficienza anche Mirko Boschi che, dopo quattro stagioni nel Podenzano e due nella SC Sergio Dalfiume, giunge nella squadra bergamasca per vivere la sua terza stagione da Elite. Inevitabile quindi che lui, il meno giovane dei 23 atleti in organico, possa divenire anche un punto di riferimento per gli atleti che vanno a disputare le prime annate tra i dilettanti. Infine non si può non menzionare Francesco Sedaboni: attesissimo tra i dilettanti dopo aver fatto faville tra gli juniores (nel 2009 si aggiudicò sia la 3-Tre Bresciana che la Tre Giorni Orobica), il ventenne bresciano ha incontrato più difficoltà del previsto nella nuova categoria, in cui sono stati ben pochi gli acuti sia in maglia Zalf che in quella Lucchini. La prossima stagione potrebbe quindi essere quella dell'ideale rilancio per colui che sembrava destinato a divenire uno dei migliori talenti italiani in prospettiva.

 

Le ruote veloci

Anche in questo settore si registra nell'equipe orobica un'importante novità: dal Team Idea infatti giunge per vestire la casacca della Colpack Nicola Ruffoni, tra i migliori esponenti dello sprint da juniores e che finora ha saputo togliersi alcune soddisfazioni anche tra i dilettanti nei due anni in Gavardo e nell'ultima con il Team Idea appunto (8 i suoi successi totali nella categoria, a cui si sommano svariati piazzamenti, tra cui spiccano i terzi posti nella Coppa San Geo e nella tappa di Ghedi al GiroBio 2010). La stagione appena conclusa tra l'altro è tornata a mostrare un Ruffoni capace di lasciare il segno dopo che nelle precedenti si erano notati in lui miglioramenti anche sul piano della tenuta, che potrebbero renderlo competitivo anche in corse in cui i velocisti puri si trovano ad essere tagliati fuori. Il ruolo di velocista principe spetterà quindi a lui, che punta decisamente a migliorare il suo personale score di vittorie. A supportarlo negli arrivi a ranghi compatti ci saranno Mauro Locatelli e Giorgio Bocchiola, atleti veloci ma dotati anche abbastanza bene sul passo, che potrebbero fungere da ideali apripista nei finali di gara.

 

I debuttanti e gli altri giovani

Partiamo anche qui dalle conferme: dopo averlo visto all'opera nell'ultima stagione ci sarà molta curiosità per rivedere all'opera il giovane britannico Joshua Edmondson, che nella prima stagione nella nuova categoria ha saputo conquistare una vittoria (nel Gran Premio Agostano) e alcuni piazzamenti degni di nota (spiccano il 2° posto a Sona e il 4° nella Bassano-Monte Grappa). Sarà interessante osservarne la tenuta nelle gare a tappe. Seconda stagione in Colpack anche per il trentino Luca Ceolan, passista-scalatore che da juniores si è fatto notare soprattutto al Giro delle Province Toscane, che si è aggiudicato nel 2010. Ancora presenti nel roster anche l'abruzzese Domenico Delle Feste, anch'egli a suo agio quando la strada sale, ed il bergamasco Paolo Bianchini, segnalatosi anche lui tra i migliori grimpeur nella categoria juniores (nel 2010 si aggiudicò una tappa della Tre Giorni Orobica). Saranno puntati anche nella stagione ventura gli occhi degli osservatori su Manuel Senni, che potrebbe divenire uno dei prospetti più interessanti in assoluto per il team: atleta veloce ma con una buona resistenza anche in salita, dopo un ottimo ultimo anno da juniores contrassegnato da ben sette successi, anche nella prima stagione tra gli Under 23 ha saputo mettersi in mostra, cogliendo tre podi (spiccano le piazze d'onore a Castelfidardo e al Trofeo Del Rosso). Sarà pertanto interessante valutarne i progressi mentre per suo fratello Michele Senni, di un anno più giovane e proveniente dalla Sidermec F.lli Vitali, il 2012 rappresenterà l'anno del debutto tra gli Under 23: atleta anch'egli molto veloce, nell'ultima stagione tra gli juniores ha conquistato tre successi. Dallo stesso team proviene anche Luca Pacioni, eccellente passista (vincitore anche di alcune prove del Bracciale del Cronoman) dotato però anche di un notevolissimo spunto veloce, che gli ha permesso di conquistare sei vittorie nell'ultima annata (tra queste spicca il titolo regionale emiliano-romagnolo) e che si candida quindi ad essere una delle possibili sorprese per la nuova annata. Dal Trissa Team giunge invece Michele Bertoli, atleta che si difende bene un pò su tutti i terreni, mentre dal fiorente vivaio dell'UC Bergamasca arrivano sia Fausto Masnada che Nicola Pesenti: il primo si è imposto all'attenzione come uno dei migliori scalatori della categoria juniores nel 2011, conquistando quattro vittorie tra cui spiccano quella ottenuta al Ghisallo a fine stagione e nella Sandrigo-Monte Corno, il che lo rendono come uno dei primi anno più interessanti; Pesenti invece ha fatto valere le sue doti soprattutto al Trofeo Bettoni (suo unico successo stagionale), a cui sono seguite anche altre gare da protagonista, soprattutto quando la strada iniziava a salire.

 

Gli altri componenti del team

L'organico si completa quindi con gli ultimi due atleti, entrambi già presenti in squadra nelle due precedenti stagioni: l'abruzzese Giuseppe Fonzi, che da juniores seppe vestire anche la maglia azzurra (5 vittorie nell'ultima stagione nella categoria) e che finora ha saputo essere una valida pedina all'interno del team, conquistando anche qualche buon piazzamento in virtù di uno spunto veloce nient'affatto disprezzabile; infine Giacomo Mossali, altro prezioso scudiero le cui doti da scalatore possono indubbiamente tornare utili nelle prove più impegnative: per lui un 2011 positivo con il successo nel Trofeo Marcoli ed alcuni piazzamenti significativi come il 6° posto nel Memorial Gigi Pezzoni o il 9° nel Gp di Poggiana.

 

Dall'analisi appena effettuata è quindi possibile notare come il Team Colpack 2012 si presenti competitivo in ogni settore, il che ne può fare ancora una volta un'assoluta protagonista della stagione. Chissà poi che nelle gare a tappe non possa arrivare quel successo di prestigio inseguito da molto tempo nelle ultime annate con Stefano Locatelli. Le credenziali sembrano proprio apparire tra le migliori.

Vivian Ghianni

RSS Facebook Twitter Youtube

30/Jul/2017 - 20:30
ESCLUSIVO: le immagini del folle che ha tagliato la strada al gruppo facendo cadere decine di corridori al Giro d'Italia

24/May/2016 - 21:06
All'An Post Rás giornata di gloria per James Gullen nella tappa "di montagna": Fankhauser diventa leader

24/May/2016 - 17:07
Giro, nel giorno della nuova delusione di Vincenzo Nibali vince Alejandro Valverde davanti a Kruijswijk e Zakarin

23/May/2016 - 22:12
An Post Rás, nella seconda tappa vince il padrone di casa Eoin Morton

23/May/2016 - 16:00
Giornata di rinnovi: André Greipel e Marcel Sieberg alla Lotto Soudal fino al 2018, Geraint Thomas prolunga con la Sky

23/May/2016 - 13:11
Benjamin Prades vince l'ultima tappa del Tour de Flores ma non basta, la generale va a Daniel Whitehouse

23/May/2016 - 12:39
Brutte notizie per il ciclismo elvetico: l'IAM Cycling comunica che cesserà l'attività a fine stagione

23/May/2016 - 11:22
Conclusi i Campionati Panamericani: l'ultimo oro è dell'ecuadoriano Jonathan Caicedo

22/May/2016 - 23:59
Il Tour of California si conclude con una imperiosa volata di Mark Cavendish. Classifica finale a Julian Alaphilippe

22/May/2016 - 23:39
Il Tour of Bihor si chiude nel segno dell'Androni Giocattoli-Sidermec: tappa a Marco Benfatto, generale a Egan Bernal

22/May/2016 - 23:20
Women's Tour of California: gioie finali per Kirsten Wild e Megan Guarnier. Le altre corse: ok Bertizzolo e Lepistö

22/May/2016 - 22:44
Velothon Wales, Thomas Stewart supera Rasmus Guldhammer e Ian Bibby

22/May/2016 - 22:24
Dilettanti, ulteriori vittorie per Nicola Bagioli e Riccardo Minali alla Due Giorni Marchigiana

22/May/2016 - 22:22
Scatta l'An Post Ras: la prima tappa va all'olandese Taco Van der Hoorn grazie ad un colpo di mano