Mondiali 2011: Qui si fa l'Italia o si vivacchia - Tutti gli uomini di Bettini per Copenhagen
Tanto l'abbiamo atteso, che il Mondiale è qui dietro l'angolo. Ieri sono stati ufficializzati i 13 convocati del ct italiano Paolo Bettini, e qui li vediamo uno per uno nel dettaglio, gli 11 stradisti (tra cui verranno scelte le due riserve) e i 2 cronoman. Al di là di tutti i dati, una certezza: quella di avere in gara una delle nazionali italiane più giovani di sempre. L'età media è di 28.3 anni tra tutti e 13 i convocati, ma se togliamo i 3 più anziani, scendiamo a 26.2. Tanti esordienti (ben 4), e un capitano annunciato - Daniele Bennati - che compirà 31 anni proprio il giorno prima della prova iridata. Lasciamo ai lettori i pensieri su regali e festeggiamenti particolari per l'aretino, e passiamo alle schede degli azzurri che tra qualche giorno voleranno a Copenhagen.
Manuel Belletti | |
Per tutto l'anno si è diviso i traguardi veloci col compagno Modolo, a volte proprio da separati in casa (che ognuno faccia la propria volata è quasi un marchio di fabbrica dell'ultima Colnago). Sa anche andare all'attacco e le lunghe distanze potrebbero non essere un tabù: a Parma, dopo 244 km di tappa al Giro, dietro a Petacchi e Cavendish c'era lui. Squadra: Colnago-CSF |
Daniele Bennati | |
Una volta che Petacchi è stato fatto fuori dalla FCI, la responsabilità di rispondere all'identikit di velocista affidabile per un eventuale finale in volata della prova iridata è passata sulle spalle di Daniele. Il quale però è più spesso piazzato che vincente. La recente vittoria alla Vuelta farà cambiare idea a qualcuno sul capitano azzurro? E lui, andrà all'attacco o attenderà? Squadra: Leopard-Trek |
Oscar Gatto | |
La sua foto dell'anno (che in realtà vale quasi una carriera!) è quella in cui sua maestà Contador arranca alle sue spalle e abbassa la testa sconfitto sul traguardo di Tropea al Giro. La sua ottima estate (vittorie al Matteotti e al Romagna-Placci) l'ha lanciato come uno dei nomi più spendibili da inserire nelle fughe. E con lui in avanscoperta, dovranno essere altre nazionali a tirare. Squadra: Farnese-Neri |
Francesco Gavazzi | |
Fresco di successo di tappa alla Vuelta, ha impressionato più che altro per la capacità di gestire una fuga numerosa e di averne ragione con lucidità, coraggio e stoccata velenosa. Fosse tutto replicabile al Mondiale, saremmo a cavallo. Con la sua velocità e il suo eclettismo, in questa Nazionale è uno degli uomini più vicini all'idea che ha Bettini del corridore ideale. Squadra: Lampre-ISD |
Sacha Modolo |
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Fino a luglio chi avrebbe scommesso sulla sua convocazione? Dopodiché, sbloccatosi in Cina, Modolo si è riscoperto toccato dalla grazia. In due mesi le vittorie sono diventate 10, la consapevolezza è cresciuta a dismisura, e ora è lui uno dei più solidi della Nazionale. E Bettini sa che Sacha ha in carriera anche un quarto posto alla Sanremo, lunga più o meno quanto il Mondiale... Squadra: Colnago-CSF |
Daniel Oss | |
Per cominciare, si è meritato la conferma da Bettini, e ciò la dice già lunga su quanto venga considerato prezioso il trentino. Si intende a meraviglia con Viviani, è praticamente un assistman per il giovane compagno (vedi Colorado o Padania). Ma sa muoversi in corsa, può essere un ottimo guastatore anche perché non è fermo in volata e ha una bella sparata da finisseur. Squadra: Liquigas-Cannondale |
Luca Paolini | |
La sua stagione è stata tutto fuorché brillante. Non sembra veloce come un tempo, e per di più viene da un Mondiale deludente come quello di Geelong. Nonostante ciò, Bettini seguita a fidarsi di lui. Amicizia inscalfibile o sottile giocata del ct che vuole stimolare l'orgoglio del lombardo? Anche perché Luca avrà il delicato ruolo di raccordo in corsa: in pratica, tutto ruota intorno a lui. Squadra: Katusha Team |
Manuel Quinziato | |
Con la sua esperienza di uomo da classiche del nord, saprà, tanto per cominciare, ben ambientarsi in un Mondiale danese. Può sembrare poco importante, ma il fattore clima non va trascurato. Per le sue caratteristiche, Quinziato è l'uomo perfetto per fungere da supporto a un compagno in fuga. E c'è da giurare che nell'ultimo giro sarà ancora lì a spendersi per la causa. Squadra: BMC Racing Team |
Matteo Tosatto | |
Il lavoratore per eccellenza della Nazionale, con Paolini è il veterano della squadra ed ha un legame speciale col ct. E Bettini sa di poter chiedere qualsiasi cosa all'antico compagno, certo di riceverne in gara la massima abnegazione. Che poi è quello che ci si attende da Tosatto, intravisto nelle recenti gare canadesi del WT, e pronto a dare tutto sin dai primi giri iridati. Squadra: Saxo Bank-Sungard |
Giovanni Visconti | |
La sua stagione è iniziata presto e ha avuto l'ormai consueto picco al campionato nazionale. Per uno che veste il tricolore tutto l'anno è quasi lapalissiano far parte della selezione azzurra. Sarà una delle nostre punte, con l'incarico di stare al coperto per due terzi di gara provando poi ad accodarsi ad attacchi volti ad anticipare lo sprint di gruppo (o a promuoverli lui stesso). Squadra: Farnese-Neri |
Elia Viviani | |
La sua giovane età (22 anni) fa pensare che possa essere lui una delle due riserve della Nazionale, per quest'anno. Ma non è detto, in fondo è tra i più vincenti del nostro movimento, ha duellato spesso con Modolo (e la pervicacia con cui continua a fare pista ci dice della sua determinazione). Se corre, avrà in Oss un riferimento lungo i quasi 300 km di gara. Squadra: Liquigas-Cannondale |
Adriano Malori | |
Il nome nuovo del cronometro italiano. Campione del mondo di specialità da Under 23 nel 2008, nonché campione nazionale in carica, è chiamato alla prima esperienza tra i prof. Entrare nei 10 nella prova contro il tempo, perché no? Se ha preparato bene la gara, quest'obiettivo non gli è precluso. In attesa di future progressioni fisiche e tecniche. Squadra: Lampre-ISD |
Marco Pinotti | |
Dopo essersi rivestito di rosa al Giro (ma era già reduce da ottime prestazioni tra Tirreno e Romandia) una caduta ha rischiato di lasciarlo a riposo fino al 2012. Ma ha recuperato a tempo di record dalla frattura al bacino, e ora si presenta al Mondiale dopo aver dato ampie assicurazioni al ct sulla sua possibilità di far bene. E se l'ha detto lui, c'è da fidarsi. Squadra: HTC-Highroad |