GP Nobili 2011: Viviani a Stresa, che bella presa! - Elia primo su Napolitano e Riccio
- GP Nobili Rubinetterie Coppa Città di Stresa 2011
- Lampre - ISD 2011
- Liquigas - Cannondale 2011
- Alan Marangoni
- Bernardo Riccio
- Danilo Napolitano
- Dominik Hrinkow
- Elia Viviani
- Federico Rocchetti
- Gianni Savio
- Jacopo Guarnieri
- Krzysztof Szczawinski
- Manuel Belletti
- Mauro Finetto
- Maximiliano Ariel Richeze
- Michele Scarponi
- Rafâa Chtioui
- Roberto Ferrari
- Simone Ponzi
- Stefano Pirazzi
- Uomini
Si è aperto con il GP Nobili Rubinetterie il calendario delle corse italiane estive. La Coppa Città di Stresa, prima prova della due giorni piemontese, sulla carta era adatta alle ruote veloci, e non ha tradito le attese. A trionfare è stato infatti Elia Viviani, che ha regolato in volata Danilo Napolitano, Bernardo Riccio e Maximilian Richeze.
Il percorso della gara prevede un circuito di 83 km attorno alla città di Stresa, da ripetere per due volte. I 166 km totali, sebbene leggermente vallonati, si adattano perfettamente alle caratteristiche dei vari Ferrari, Belletti, Napolitano, Richeze, Guarnieri e Viviani. Giornata importante anche per tanti altri corridori, che oggi tornano alle gare dopo la pausa di giugno. A capeggiare questa folta schiera di atleti, Michele Scarponi, che nelle prossime settimane sarà in ritiro a Livigno e che punta decisamente alla Vuelta e al finale di stagione.
Al via subito una sorpresa, in negativo. Roberto Ferrari decide di non prendere il via per problemi fisici, come spiegato dal general manager dell'Androni, Gianni Savio. I protagonisti della giornata sono Federico Rocchetti, Krzystzof Szczawinski, Dominik Hrinkow e Rafaa Chtioui, evasi dal gruppo al km 32 e capaci di guadagnare oltre quattro minuti e mezzo. La loro azione si conclude ai 14 km dal traguardo, grazie all'impulso della Lampre e soprattutto della Liquigas.
Nel finale, nonostante il ritmo altissimo, ci prova Pirazzi, che non guadagna però più di cento metri sul plotone, lanciato ormai verso la volata.
Quando si forma il treno biancoverde della Liquigas, nessun tentativo è più possibile. Marangoni, Finetto, Ponzi, Guarnieri svolgono un lavoro esemplare, spianando la strada a Viviani, che parte ai 200 m e supera la concorrenza con ampio margine. Danilo Napolitano, secondo, non tenta nemmeno di scavalcare il corridore veneto, che dopo il successo su pista alla Sei giorni delle rose, aggiunge un altro trofeo alla propria bacheca. Bernardo Riccio si piazza in terza posizione.
Viviani conferma così le sue grandi doti, lasciando intravedere le proprie grosse potenzialità. All'arrivo le sue parole vanno a gratificare soprattutto i compagni di squadra: «Veniamo dalla Sei giorni delle Rose vinta, abbiamo un'ottima condizione. Oggi toccava a me, ma anche Jacopo (Guarnieri, ndr) poteva vincere, avevamo pari possibilità. Siamo un gruppo giovane ma siamo in grado di fare dei bei numeri».
Domani secondo e conclusivo atto del GP Nobili Rubinetterie, la Coppa Papà Carlo, con l'arrivo in salita ai piedi del San Carlone. Attesi altri corridori, ma la Liquigas promette battaglia, a partire da Viviani: «Oggi i compagni si sono sacrificati per me, domani sarà il mio turno. Abbiamo due punte: Ponzi, che ha vinto la settimana scorsa, e Finetto, che pedala benissimo».