GiroDonne 2011: The ballad of Ina-Yoko - Volata di Teutenberg su Bronzini e Baccaille
Era la favorita, oggi più che mai. Entra in testa nel rettilineo di Forlì, esce vincitrice della quarta tappa, Ina-Yoko Teutenberg.
In una frazione piatta e per altimetria e per quanto accaduto in gara, il gruppo si concede una piccola pausa dopo tre giorni molto tirati.Non è così per la Campionessa di Germania, che se la vince, come in tante altre volate, al Giro come altrove. Marianne Vos, con la maglia rosa di nuovo sulle spalle, ottiene invece il decimo posto («È stato uno sprint molto veloce per me», dirà a fine gara).
Alle spalle della Teutenberg si piazza una buona Giorgia Bronzini, felice della sconfitta perché «piazzarsi seconda dietro a questa Teutenberg è un buon segno per me, significa che sono in forma». Per lei il circoletto rosso è d'obbligo nella tappa di Piacenza, casa sua, dove s'arriverà tra due giorni.
Terzo gradino del podio per una Monia Baccaille che, perduto il tricolore dopo due stagioni, non ha affatto perduto lo spunto veloce e si trova sempre lì a lottare.
Da segnalare una piccola, impercettibile eppur sempre degna ripresa da parte di Annemiek Van Vleuten, che doveva fare da spalla della Vos mentre in tre tappe ha perso più minuti di quanto si pensasse. Ebbene, oggi un quinto posto dell'ex calciatrice olandese non potrà tirar su la sua classifica ma certamente il morale, quello sì.
Domani 126 km da Altedo a Verona. Valentina Scandolara, nativa di Soave e l'atleta di Bovolone (da dove si passerà), Eleonora Patuzzo, terranno a far estremamente bene. L'hanno detto, ci proveranno. Ora bisogna soltanto riportare i proclami dalle pagine scritte all'asfalto che mai è bugiardo nell'emettere sue sentenze.
È un po' la loro tappa, si vedrà se sapranno cogliere al meglio l'occasione o se la Teutenberg (o una delle molte, troppe velociste rimaste deluse oggi) vanificheranno ogni tentativo di queste due giovani, fresche, pimpanti ragazze italiane.