Milano-Sanremo 2011: I commenti dopo la corsa - Goss: «Sono molto felice»
- MILANO - SANREMO 2011
- BMC Racing Team 2011
- Colnago - CSF Inox 2011
- Farnese Vini - Neri Sottoli 2011
- HTC - Highroad 2011
- Lampre - ISD 2011
- Leopard Trek 2011
- Omega Pharma - Lotto 2011
- Alessandro Ballan
- Fabian Cancellara
- Giovanni Visconti
- Matthew Harley Goss
- Michele Scarponi
- Philippe Gilbert
- Sacha Modolo
- Uomini
Dopo una Milano-Sanremo così indecisa e combattuta fino agli ultimi metri, le dichiarazioni lasciano spazio ai rimpianti, ma anche alla felicità e alla consapevolezza di aver dato tutto per provare a vincere la Classicissima di primavera. Ecco quelle raccolte nell'immediato post-corsa:
Michele Scarponi (Lampre-ISD) da Raisport
«Sono rimasto fuori dal gruppo dei migliori nella discesa delle Mànie ed ho dovuto spendere veramente troppo per rientrare tra Cipressa e il tratto dell'Aurelia. Però nel finale son stato coi migliori. Mi dicono che su Costarainera ho recuperato 20"; o provavo a rientrare lì oppure non si faceva più niente. Tutto sommato son contentissimo. Ho parlato con Alessandro (Petacchi, ndr) in fondo al Poggio e mi ha consigliato di far pure la mia corsa e tirar le somme in cima alla salita. In caso di buona riuscita, lui avrebbe aspettato la volata e io avrei cercato di chiudere sugli altri».
Matthew Harley Goss (HTC-Highroad) da Raisport
«Sono molto felice per questa vittoria; ho cercato di rimanere coperto per quanto possibile fino alla fine, perché ero l'unico in grado di piazzare lo scatto vincente. Non me l'aspettavo, certo, sono molto felice per ciò che è successo, non credo potessi correre meglio. Non so se parlerò con Cavendish fino a stasera, adesso è il momento della festa. Non so ancora a quale delle tre corse in Belgio punterò, vedrò cosa posso fare e darò il meglio».
Giovanni Visconti (Farnese Vini-Neri Sottoli) da Raisport
«Sono molto dispiaciuto. L'avevo detto che secondo me sarebbe stata una Sanremo un po' strana. Quella pioggerellina in discesa mi ha fatto perdere un po' di terreno, ed ero già rimasto indietro per la caduta delle Mànie, ho dovuto fare un po' di fatica per entrare. La gamba era ottima, però perdere la possibilità di giocarsela mi brucia... ma questo è il ciclismo».
Fabian Cancellara (Leopard Trek) da Raisport
«Cosa dire? Sono felice, ma non ho vinto, allora non va bene. Abbiamo fatto una corsa da vera squadra, io ho cercato di prendere il dolce, la vittoria, ho cercato di muovermi anche da solo ma non era possibile, mi controllavano tutti. Penso sia stata una delle mie migliori volate in carriera, visto che alla fine mi ha battuto Goss che è un velocista. Peccato, non sono riuscito a farmi un regalo per il mio compleanno di ieri! Vedendo in quanti siamo arrivati, credo di dover esser contento della mia prestazione. Poi non ho il motore nella bici, negli ultimi 3-400 metri anche le mie gambe erano finite e non ce l'ho fatta. Non saprei dire se ho fatto un errore. Adesso guardo avanti, penso alla festa di compleanno a casa che è stata rinviata a stasera e alle corse della settimana prossima in Belgio. Tornerò di certo a riprovarci alla Sanremo, il secondo posto di questa edizione mi ha motivato. E comunque un secondo alla Sanremo non è mai male».
Philippe Gilbert (Omega Pharma-Lotto) da Raisport
«La mia condizione è buona, e nonostante sia rimasto da solo negli ultimi 10 km penso di aver fatto una bella gara. Ho provato con Scarponi sul Poggio ma non è andata bene, in più sono stato rallentato anche dalla caduta di Marcato. Oggi non c'era tanto vento ma è stata dura uguale. Non credo che ci siamo controllati troppo nel finale, anzi abbiamo provato tutti e considerando le gambe dopo 295 km, non era facile arrivare soli. Vista la situazione, ho provato ad anticipare lo scatto sul Poggio. Mi son guardato indietro ed ho visto che nessuno mi seguiva, ho lasciato perdere. D'altronde ormai aspettano tutti me...».
Alessandro Ballan (BMC Racing Team) da Raisport
«Un finale un po' anomalo. La mia squadra ha corso benissimo, specie con Van Avermaet, ho sprecato molto per la caduta di Marcato e le gambe hanno pagato dazio nel finale. Goss ha fatto una grandissima volata, ottima gara la sua. Penso che un risultato migliore di questo non l'avrei potuto fare. A noi, essendo assente il velocista, interessava far gara dura, per questo mi sono mosso un po' sulla Cipressa».
Sacha Modolo (Colnago-CSF Inox) da Facebook
«Per non aver fatto la Tirreno mi sono staccato all'ultimo km del Poggio con Boonen... più di quello non riuscivo ad andare... Peccato».