Tour de Langkawi 2011: Monsalve, golpe riuscito - Volata di Förster, Yonathan in giallo
E al terzo tentativo il golpe riuscì. Yonathan Monsalve ha scalzato Libardo Niño Corredor dal trono provvisorio del Tour de Langkawi conquistando quattro secondi di abbuono con due secondi posti ai primi due traguardi intermedi. Nelle prossime due tappe che porteranno il gruppo a Kuala Lumpur, per l'Androni Giocattoli si tratterà solo di controllare eventuali attacchi - comunque poco probabili visto il percorso privo di difficoltà - che qualche uomo di alta classifica potrebbe inventare ai danni del giovane nuovo leader.
L'altro protagonista di giornata è stato il tedesco Robert Förster, vincitore di tappe al Giro d'Italia nel 2006 a Milano e l'anno successivo a Frascati. Il nuovo sprinter della UnitedHealtcare ha interpretato al meglio il finale tortuoso, reso insidiosissimo da una pioggia battente, entrando per primo nella curva ad angolo retto posta ai meno trecento metri e resistendo alle rimonte del connazionale Schulze e di Rogers. Guardini, quarto e amareggiato dopo l'arrivo, commenta: «Tutti alla mattina ci aspettavamo un rettilineo abbastanza lungo, come quello dei giorni scorsi. La planimetria degli ultimi chilometri non è stata disegnata bene e ci ha tratto in inganno. Io ero pronto per lanciare il mio sprint quando si è materializzata questa curva a sinistra e ho dovuto tirare i freni per non rischiare su un asfalto viscidissimo. Speriamo che inconvenienti del genere non ricapitino nelle ultime due tappe».
Al settimo cielo invece Gianni Savio: «Oggi il nostro obiettivo erano i traguardi volanti e abbiamo lavorato ancora una volta tantissimo per tenere chiusa la corsa per permettere a Monsalve di disputare gli sprint intermedi per gli abbuoni e questa volta siamo stati premiati».
Dopo il secondo sprint intermedio, quello che ha permesso al giovane venezuelano di superare definitivamente l'ex leader, in quel momento virtualmente a pari tempo, il ritmo in testa al gruppo si è notevolmente abbassato e ha permesso a un nuovo gruppo di sganciarsi. Alla chetichella ha provato a sfruttare la situazione Pozzovivo, con la collaborazione del compagno Locatelli, riuscendo a guadagnare qualche decina di secondi, ma l'Androni, dopo un iniziale momento di smarrimento, è riuscita a colmare il gap dopo lo striscione dell'ultimo chilometro, praticamente a sprint lanciato.
Niente di nuovo nelle prossime due tappe, ancora tanta pianura, con Guardini che cercherà di rimpinguare il bottino e Monsalve che dovrà difendersi – col supporto di un'Androni finora all'altezza della situazione – da possibili agguati dei suoi avversari.