10 Momenti '10: Il Giro delle meraviglie - Una corsa rosa spettacolarissima: merita la monografia
- GIRO D'ITALIA 2010
- Astana 2010
- Liquigas - Doimo 2010
- Alexandre Vinokourov
- Cadel Evans
- Carlos Sastre Candil
- Damiano Cunego
- Daniele Righi
- David Arroyo Duran
- Evgeny Petrov
- Filippo Pozzato
- Gilberto Simoni
- Ivan Basso
- Jérôme Pineau
- Marco Pinotti
- Matthew Harley Goss
- Michele Scarponi
- Richie Porte
- Stefano Garzelli
- Thomas Voeckler
- Vincenzo Nibali
- Uomini
Dieci momenti dieci: o se volete, 10 momenti '10, a simboleggiare e sintetizzare un anno di. Un anno di professionisti, in questo caso, una carrellata fotografica attraverso le imprese da ricordare e i momenti più significativi di un Giro d'Italia che, per quanto è stato bello e appassionante, merita che gli si dedichi un'intera puntata monografica.
Il vento fa il suo Giro
Se dovessimo descrivere il Giro d'Italia 2010 attraverso gli elementi, non potremmo che iniziare dall'aria, nella forma del vento che, a Middelburg, nella terza tappa, spezza il gruppo e lancia l'attaccante Vinokourov verso la maglia rosa. ( http://www.cicloweb.it/articolo/2010/05/10/giro-d-italia-2010-weylandt-in-windland.html )
Le strade bianche, il fango, una tappa indimenticabile
Dall'aria alla terra: quella che, bagnata dalla pioggia, diventa fango e si attacca ai corridori nella settima frazione, in un giorno in cui la classifica viene rivoluzionata, con Nibali che cade e perde la maglia rosa, Evans che vince a Montalcino, e Vino che torna leader della generale. ( http://www.cicloweb.it/articolo/2010/05/15/vi-amiamo-da-impazzire.html )
I big scalpitano, il maltempo imperversa
Alla faccia della semplice tappa (la nona) di trasferimento: anche sul litorale campano Vinokourov ed Evans trovano il modo di darsi battaglia. Alla fine vincerà Goss con un'imperiosa volata sulla piccola erta di Cava de' Tirreni. ( http://www.cicloweb.it/articolo/2010/05/17/giro-d-italia-2010-vino-ringhia-cadel-risponde-scaramucce-deliziose-tra-i-due.ht )
La fuga dei 56, il Giro stravolto
Nell'undicesima frazione, che tocca le terre devastate dal terremoto abruzzese del 2009 e arriva all'Aquila, l'imponderabile s'impadronisce della scena: sotto la pioggia (ecco l'elemento acqua) 56 corridori, tra i quali Carlos Sastre, David Arroyo e Richie Porte (che sarà maglia rosa a fine giornata), prendono il largo: i primi (Petrov su tutti) metteranno quasi 13' tra sé e il gruppo: il Giro è rivoluzionato, da qui in poi i big dovranno inseguire i comprimari. ( http://www.cicloweb.it/articolo/2010/05/19/giro-d-italia-2010-petrov-trova-lo-spunto-giusto-il-gruppo-dei-big-a-oltre-12.ht )
Qvesto è Giro di Italia, no di Kazakistan
Sbottando la frase dell'anno, Vinokourov si libera in un colpo solo della maglia rosa (ad altri il compito di controllare - o provare a farlo - la fuga dei 56) e dei rimorsi di coscienza (per non aver fatto lavorare da matti l'Astana). Dopo lo sfogo, 92 minuti di ovazioni. ( http://www.cicloweb.it/articolo/2010/05/19/giro-2010-inimmaginabile-una-fuga-di-56-rivoluziona-il-giro-e-umilia-i-grandi.ht )
Tutti all'attacco, la corsa si fa incandescente
L'urgenza, da parte di alcuni, di riavvicinare le posizioni di vertice in classifica, partorisce una seconda parte di Giro parecchio fantasiosa, a partire dalla 12esima frazione, che vede 10 grossi nomi (nell'ordine di passaggio al traguardo di Porto Recanati: Pozzato, Voeckler, Pineau, Garzelli, Vinokourov, Nibali, Pinotti, Scarponi, Cunego e Basso) andare all'attacco nel finale e condurre in porto una delle azioni più intriganti della corsa rosa 2011. Evans, rimastone fuori, alla fine si innervosisce e quasi fa a pugni in gara con Daniele Righi... ( http://www.cicloweb.it/articolo/2010/05/20/giro-d-italia-2010-quando-cantano-i-winchester-il-di-delle-ferite-scoperte.html )
Nibali: sul Grappa è nata una stella
Aveva già indossato la maglia rosa nella prima settimana, ma la tappa di Asolo (la 14esima) per Nibali è una consacrazione: all'attacco sul Monte Grappa, il siciliano fa il vuoto e si difende ottimamente in discesa, tenendo a distanza i più accreditati uomini di classifica. ( http://www.cicloweb.it/articolo/2010/05/22/giro-d-italia-2010-aggrappati-a-nibali-che-show-di-vincenzo-arroyo-in-rosa.html )
Basso e l'urlo dello Zoncolan
L'elemento del fuoco è quello che, nella 15esima tappa, sulla più ripida delle scalate alpine, fa da cornice, in un clima incandescente, al ritorno di Ivan Basso nei panni del corridore che nel 2006 fustigava chiunque. La furia con cui il varesino piega Evans e si pone per primo all'inseguimento di Arroyo e Porte in classifica, è un'altra delle immagini più belle del 2010. ( http://www.cicloweb.it/articolo/2010/05/23/giro-d-italia-2010-il-ritorno-di-ivan-il-terribile-basso-l-ascesa-la-caduta-la-r )
Arroyo, coltello tra i denti nella discesa del Mortirolo
David Arroyo è stato un po' l'ospite inatteso al gran galà rosa, ma onora con tutto se stesso la maglia di leader della classifica, difendendosi alla grande nella 19esima tappa (Brescia-Aprica): staccato sul Mortirolo, reagisce in discesa recuperando su Basso-Nibali-Scarponi, e rimettendo tutto in discussione. L'ascesa verso Aprica ristabilirà poi i valori attesi, e Basso vestirà infine di rosa (vittoria di giornata a Scarponi); ma Arroyo è la variabile che ha reso tutto più indimenticabile. ( http://www.cicloweb.it/articolo/2010/05/28/giro-d-italia-2010-ma-che-numeri-ha-fatto-arroyo-david-splendido-in-discesa.html )
All'Arena di Verona il saluto a un Giro trionfale
Con Gilberto Simoni acclamato alla sua ultima corsa, e con Ivan Basso che tiene a bada gli inseguitori, la crono conclusiva è più che mai una passerella, nello scenario incantevole dell'Arena di Verona gremita di persone. E il Giro trova così la sua sublimazione nel quinto, filosofico elemento: l'amore (della gente). ( http://www.cicloweb.it/articolo/2010/05/30/giro-d-italia-2010-l-arena-e-il-salto-dimensionale-la-bici-l-inizio-la-fine.html )